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Roma: occupato il Liceo Manara

COMUNICATO DEGLI STUDENTI OCCUPANTI DEL MANARA

Gli Studenti del Liceo Classico Manara, a seguito di un percorso politico svolto all’interno del proprio Collettivo, avente come nemico una classe dirigente legata a una politica economica che rifiuta di investire nella Scuola e nella Cultura, ha preso la decisione di occupare la Propria Scuola. 

Crediamo che il mancato investimento economico sia la principale causa dell’assenza di sicurezza e di risorse all’interno delle nostre scuole. Il Manara, come tante altre scuole, è direttamente colpito da questi disagi.

Con questa occupazione intendiamo denunciare che:

 – Il pavimento della Nostra Scuola è ricoperto in gran parte da lastre di vinil-amianto potenzialmente cancerogeno e che i provvedimenti di Provincia e Comune per rimuoverle (dopo ormai otto mesi dalla scoperta di quella che noi riteniamo un’emergenza) ancora non si sono completati, nonostante sia in gioco la salute della comunità scolastica. Inoltre, come se non bastasse, tuttora sul nostro terrazzo sono presenti dei cassoni di Eternit, anch’essi potenzialmente molto pericolosi, la cui esistenza è nota alle istituzioni ormai da anni ma per cui ancora non è stato fatto nulla.

 – il Manara sta perdendo i suoi spazi di aggregazione per gli studenti: la storica Aula Aureliano è al momento chiusa e il processo per la sua riapertura procede a rilento da ormai un anno.

Consci che queste problematiche sono direttamente collegate alla gestione negligente operata dalla classe politica nei confronti della Scuola Pubblica, rifiutiamo la distinzione in motivi esterni ed interni operata di solito in queste situazioni.
Per questi motivi gli Studenti del Collettivo del Manara, continuando la strada già intrapresa scendendo in piazza il 4 e il 19 ottobre, contro le logiche neoliberiste e per la riappropriazione di ciò che è comune, occupano e liberano la Propria Scuola.
Invitiamo tutti coloro che appoggiano la nostra protesta a continuare la nostra lotta e speriamo che il nostro esempio sia presto seguito dalle altre scuole di Roma.

STUDENTI OCCUPANTI DEL MANARA

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