InfoAut
Immagine di copertina per il post

Taser-Aldrovandi: sarebbe meglio tacere…

||||

C’è chi non perde mai occasione di stare zitto.

Mentre in tutta Italia le proiezioni del film sugli ultimi 7 giorni di vita di Stefano Cucchi fanno discutere della prassi omicida poliziesca, le parole del Questore di Reggio Emilia Sbordone su un’altra vicenda tragica, quella della morte di Federico Aldrovandi, sembrano delineare ulteriormente gli schieramenti che compongono l’odierna guerra ai poveri istituzionale.

“Se gli agenti avessero avuto in dotazione il Taser Aldrovandi non sarebbe morto”, dice Sbordone, ai tempi capo della polizia di Ferrara ed oggi in brodo di giuggiole sulla sua poltrona per l’arma messa in dotazione ai suoi uomini. Una frase che non solo toglie ogni dubbio rispetto alla morte violenta di Federico, già chiara al di là delle aule di tribunale.

Ma che rende chiaro come per la polizia sia del tutto normale uccidere anche in condizione di assoluto non pericolo. E poi si parla di fiducia nello Stato.

Mentre si dichiaravano umiliati e offesi dal film sul geometra romano, le forze dell’ordine per via di Sbordone hanno ben pensato di andare all’attacco su una vicenda che anche le istituzioni della loro legalità hanno definito di piena colpevolezza.

Del resto, ricordiamo bene come già anni addietro andarono a manifestare sotto la finestra dell’ufficio della madre di Aldro, a dimostrare quanta infamia si possa dimostrare tutta insieme e il grande rispetto che hanno per le loro vittime.

La vicenda Aldrovandi, come quella Cucchi, è emblema della reale attitudine delle forze dell’ordine. Nei secoli fedeli sì, al potere e alla stabilità omicida. A volte sarebbe meglio tacere…

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

Aldrovandi

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA?

Pubblichiamo il comunicato delle famiglie dello Spazio popolare Neruda: MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA? Certamente sì: per questo, alla Signora Bulian, autrice del servizio di Quarta Repubblica andato in onda il 27/01,che ci ha posto questa domanda, abbiamo dato i nostri riferimenti per contribuire al suo lavoro. Questo nonostante […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Serbia: le proteste contro il governo costringono alle dimissioni il premier Vučević

Il 1° novembre scorso una pensilina della stazione ferroviaria di Novi Sad è crollata, provocando la morte di 15 persone.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Argentina: Famiglie allevatrici del nord neuquino: pilastri della sovranità alimentare, ostaggi di un’economia che li maltratta

In pochi luoghi del mondo si mantiene la transumanza, pratica ancestrale di produttori e animali che si spostano cambiando campi secondo il periodo dell’anno. I contadini del nord neuquino sono un emblema di questa vita e protagonisti della sovranità alimentare. Ma affrontano l’abbandono governativo, l’avanzata dei possidenti sulle terre e l’assenza di prezzi giusti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Napoli: operai GLS, prima licenziati poi caricati e sgomberati dalla polizia. La conferenza stampa di denuncia

Conferenza stampa di denuncia da parte dei lavoratori GLS di Napoli sostenuti dal sindacato di classe Si Cobas, a seguito delle cariche e dello sgombero del presidio avvenute mercoledì ai danni del picchetto al magazzino GLS di Gianturco.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lo chiamavano Tepepa, ti ricorderemo così

Ieri ci ha lasciato a 86 anni Tepepa, tra i più noti e longevi rapinatori di banche del torinese. Ennio Sinigallia, questo il suo vero nome, ha passato oltre metà della sua vita in carcere. Il suo ultimo arresto è avvenuto quando Tepepa era ormai ultraottantenne, una vera e propria vendetta nei confronti di uno […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendiamo Quarticciolo dal modello Caivano

Il 23 dicembre scorso il governo ha approvato un decreto che individua sei periferie in Italia in cui esportare il modello Caivano. Sono stati stanziati 180 milioni di euro in tre anni ed è previsto un commissario straordinario a cui è affidato il compito di individuare gli interventi strutturali necessari in determinati quartieri: sgomberi, polizia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Addio a Gianfranco Manfredi, cantautore del ’77

Questa notte se ne è andato Gianfranco Manfredi cantautore, sceneggiatore e voce musicale del movimento del ’77. La sua “Ma chi ha detto che non c’è” ha interpretato lo spirito di quegli anni e rimane una delle canzoni fondamentali del canzoniere dei ribelli. Manfredi è stato anche un prolifico autore nel mondo del fumetto firmando […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

In ricordo di Franco Piperno: una voce che continua a risuonare

Oggi, 17 gennaio, alle ore 18, Radio Ciroma aprirà i suoi microfoni per un momento speciale, dedicato alla memoria di Franco Piperno, uno dei suoi fondatori e figura ispiratrice per generazioni. da Radio Ciroma Sarà una trasmissione intessuta di ricordi, testimonianze e contributi di chi ha avuto il privilegio di condividere un tratto del cammino […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Franco! Un ricordo di Claudio Dionesalvi

Lunedì notte se n’è andato Franco Piperno. Calabrese, militante, dirigente politico dell’autonomia, fondatore di Potere Operaio, esule, docente di fisica e amante tanto di ciò che si muove in terra quanto di quel che resta fisso in cielo. In diretta con il compagno Claudio Dionesalvi – un ricordo e qualche considerazione, alla luce della idee […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

«Vogliamo uno spazio largo contro l’idea di governo delle città che ha la destra»

Ripubblichiamo questa intervista fatta ai compagni e alle compagne di Quarticciolo Ribelle in vista dell’assemblea cittadina che si terrà sabato 18 gennaio.

Immagine di copertina per il post
Culture

Spal – Lecce: omaggio a Federico Aldrovandi

Il 25 settembre durante la partita Spal – Lecce, la Curva Ovest della Spal ha omaggiato la memoria di Federico Aldrovandi con una coreografia gigantesca raffigurante il suo volto e la scritta Aldro Vive, che ha trasformato l’ingresso in campo delle due squadre in un momento che ha unito le due tifoserie nel ricordo appunto […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Nessuna pace per Federico Aldrovandi

Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato scritto dal gruppo Ultrà Cosenza 1978 Curva Sud. Il testo è una risposta all’ennesimo tentativo di far calare il silenzio sulla vicenda di Aldro all’interno degli stadi. Sono state infatti comminate diverse multe ad esponenti del gruppo proprio per aver esposto uno striscione per Aldro durante una recente trasferta. Ormai […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Federico è ovunque. L’appello di ACAD.

Dopo il vergognoso divieto ai tifosi della Spal di portare in curva a Roma lo striscione dove campeggiava l’immagine di Federico Aldrovandi, l’Associazione Contro gli Abusi in Divisa (ACAD) lancia un appello a tutte le tifoserie. Il divieto di far entrare la bandiera con il volto di Federico Aldrovandi, imposto ai tifosi della Spal nella trasferta […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Allo stadio di Roma è vietato ricordare l’omicidio Aldrovandi

Ricordate le polemiche per gli adesivi di Anna Frank con addosso le magliette della Roma? In quell’occasione, tutti si scagliarono in maniera unificata contro un gesto vergognoso, ripetendo il solito vuoto ritornello sul razzismo nelle curve, da necessità di intervento delle istituzioni e via così.   Le dichiarazioni seguenti di Lotito sulla ‘pagliacciata’ da fare […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Lettera di Patrizia Moretti: io ci sto male, per loro è un mestiere

Ho perso Federico che aveva 18 anni la notte del 25 settembre di dieci anni fa per l’azione scellerata di quattro poliziotti che vestivano una divisa dello stato, e forti di quella divisa hanno infierito su mio figlio fino a farlo morire. Non avrebbero mai più dovuto indossarla. I giudici hanno riconosciuto l’estrema violenza, l’assurda esigenza di […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Il Sap applaude gli assassini di Aldrovandi

Protagonista questa volta è il Sap, il Sindacato Autonomo di Polizia, noto – come i suoi degni colleghi del Coisp che un anno fa manifestarono sotto l’ufficio di Patrizia Moretti (la mamma di Federico) – per essere disposto a tutto pur di ottenere un po’ di visibilità e di essere pronto a difendere anche l’indifendibile quando […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Ferrara, 5000 in corteo: via la divisa dagli assassini di Aldrovandi

Nelle settimane scorse si era infatti diffusa la notizia che i quattro assassini – dopo essere stati condannati per l’omicidio e aver scontato pene irrisorie ridotte da tutte le attenuanti possibili – sarebbero rientrati in servizio come se nulla fosse. Il fatto è stato poi confermato pochi giorni fa da alcuni deputati in seguito all’interrogazione […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Aldrovandi: i 4 poliziotti in servizio in Veneto. Sabato corteo #Via la divisa”

“In considerazione della natura non dolosa della condotta, è stata ritenuta congrua la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio, rispetto a quella più grave della destituzione”. Così oggi come rendono noto i deputati M5S Vittorio Ferraresi e Paolo Bernini “in Commissione Affari Costituzionali alla Camera il Governo ha risposto ad un’interrogazione dei 5 Stelle con […]