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Die Piazza der no tav macht es einem warm ums Herz

Ein politischer Erfolg!

Schwer, das Ergebnis dieses neuen Kampftags der No Tav Bewegung anders zu bewerten, und vielleicht nicht nur der No Tav Bewegung, wenn es stimmt, dass dieser Kampf heute alle Kampfinstanzen und Alteritäten gegenüber ein System verkörpert, das nur noch aus Großprojekten, großer Korruption, der Abwesenheit von Zukunft und falschen Versprechen besteht.

Die Wette war so wichtig wie gewagt: über die Grenzen des Tals hinweg zu einer schwierigen Thematik mobilisieren, der Verteidigung von vier jungen Leuten aus der Bewegung im Angesicht eines unsinnigen Terrorismusvorwurfs, ohne von der Praxis der Sabotage Abstand zu nehmen, sondern diese vielmehr zu behaupten.

Der Erfolg ergibt sich aus den über 20000 Menschen, die im Bewusstsein der Bedeutung ihres tuns auf die Straße gegangen sind. Die Größe des Tages liegt in den Zahlen und in der heterogenen Zusammensetzung, die breit und differenziert war und in der die militanten Komponenenten nur eine Minderheit darstellen. Die No Tav Bewegung und Dutzende Genossen und Genossinnen haben einen Tag aufgebaut, der von einer signifikanten Repräsentanz dessen, was der aktive und bewusste Teil des heutigen Italiens ist ausgefüllt wurde. Ein Zeichen dafür, dass kämpferische Komponenten und kohärente Bewegungen in der Lage sind, beträchtliche Zahlen zu bewegen, eine Agenda vorzuschlagen und Subjekte zu sein, die mehr Anerkennung finden, als die institutionelle Rede.

Die Gegenseite hat Alles gegeben: verschärfte Kriminalisierung, Panikmache, Gitter, Sicherheitssysteme und Einrichtung einer Roten Zone, die einen sensiblen Teil der Stadt innerhalb des Gerichtsgebäudes, des neuen Sitzes der Regionalverwaltung und des neuen Bahnhofs Porta Susa beschlagnahmte. Medialer Terrorismus auf vollen Touren, Hubschrauber und Militarisierung des Territoriums schon seit den letzten Tagen. Von Piazza Adriano nach Corso Francia ziehen bedeutete, eine vom Polizeipräsidium und den Medien zu einer Einöde gemachten Stadt zu durchqueren. Erst danach begann man, der Stadt zu begegnen, die zusah, Beifall klatschte, und eine Demonstration, die Bereits eine große Beteiligung erfuhr, zusätzlich verstärkte.

Die Stadt Turin hat sich heute gut bewährt, sie hat bei der Unterstützung eines so harten wie sakrosankten Kampfes Gesicht gezeigt. Ein Zeichen dafür, dass die Ausdauer und die Entschlossenheit eines über zwanzigjährigen Kampfes beginnen, wiederkannt zu werden; und ein Zeichen, vielleicht, dass die Piazza am 1. Mai und die Polizeigewalt viele motiviert haben, wieder auf die Straße zu gehen, um zu sagen, dass die Dinge so nicht vweiterlaufen können. Schöne, entschlossene und bedutende Delegationen von außerhalb waren mit dabei: Mailand, Genua, Bologna, Toskana, Rom…

Es ist ein Tag gewesen, dass es einem warm ums Herz wird, ein Tag, der Überzeugungen festigt und neue Sprünge nach vorn angehen lässt. Es ist eine Demonstration der Würde und des Stolzes gewesen, gegen jene, die uns den Kopf senken lassen wollen und verlangen, dass wir eine Welt akzeptieren, deren einziges Motto das thatscher’sche there is no alternative und das “wir müssen wettbewerbfähig sein” renzi’scher Innovation zu sein scheint. Heute haben die No Tav Bewegung, viele Aktivisten und eine würdige stadt einmal mehr bewiesen, dass man etwas Anderes sein kann und muss!

Ein weiteres Mal gegen die konstituierten Mächte. Das Polizeipräsidium hat von 2000 Personen gesprochen. Wie ekelhaft. und wie mutig! Wir halten die Worte der Mutter von Niccoló fest: “Ich bin stolz, die Mutter meines Sohnes zu sein, ich bin stolz, Teil Eurer Geschichte zu sein!”

Es gibt nichts weiteres zu sagen… wir bereiten und darauf vor, Chiara, Mattia Niccolò und Claudio mit Blick auf den Prozessbeginn Mut zu machen. Was uns betrifft, stürzen wir uns mit der Gewissheit, dass wir viele Genossen und Genossinnen an unserer Seite haben, in ein neues Abenteuer, um die Beteiligung an den Protest anlässlich des europäischen Gipfeltreffens über die Jugendarbeitslosigkeit am kommenden 11. Juli aufzubauen.

 

#civediamolundici

 

 

Übersetzung: vivailgrandecuoredeinotav (linksunten.indymedia.org)

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