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Francia: cortei contro la Loi Travail, scontri e feriti

Ore 18.30

Continuano gli scontri a Nation. Fitti lanci di lacrimogeni, utilizzo di flash-balls e uso di spray al peperoncino da parte della polizia. Centinaia di manifestanti reagiscono alle cariche mettendo in difficolta l’appartao respressivo. La piazza non si fa intimidire, detrminata a resistere erige barricate. L’intento della polizia è quello di accerchiare l’intrera piazza per poter effettuare più arresti possibili. Gli scontri proseguono anche nelle vie adiacenti alla piazza. La parte del coreto della CGT è stato fatto deviare dalla polizia, impedendogli di entrare nella piazza.

Una corrispondenza e alcune valutazioni dalla piazza parigina con Lorenzo (da Radio Blackout):

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Ore 17

A Parigi lo spezzone studentesco e giovanile ha preso la testa del corteo, nonostante le pretese dei sindacati di guidare la manifestazione. A Republique la polizia ha caricato in maniera scomposta lo spezzone di testa per cercare di dispenderlo e isolarlo dal resto del corteo, ma nonostante l’asfissiante cordone sanitario delle forze dell’ordine l’afflusso di giovani e studenti continua ad ingrossarne le fila. A Nation nuove provocazioni della polizia e scontri.

Una corrispondenza delle 15 circa alla partenza del corteo di Parigi con Lorenzo (da Radio Blackout):

{mp3remote}http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2016/04/paris_samedi-lore1.mp3{/mp3remote}

 

 

 

Gli scontri proseguono e il corteo continua a resistere al tentativo poliziesco di guadagnare il controllo della piazza. Duri scontri anche a Nantes. A Rennes la polizia ha utilizzato lacrimogeni e flashball per disperdere il corteo. I manifestanti hanno costruito delle barricate e la polizia è ancora dovuta intervenire per disperderli.

 

 

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