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Collettivo Universitario Autonomo verso lo sciopero generale

Questa notte, in direzione dello sciopero generale del 6 maggio. Sono state sanzionate diverse bacheche elettorali con bande orizzontali su cui erascritto “Que se vayan todos! Sciopero generale il 6-5” , in un gesto simbolico che vuole denunciare l’assenza di soluzioni riformiste ed elettoralistiche alla crisi attuale, e affermare nella ripresa delle lotte le possibilità per studenti e precari di poter ottenere un futuro dove reddito e autodeterminazione non siano solo parole vuote. 

Venerdì il corteo degli universitari, che seguirà a due ore di distanza quello lanciato dagli studenti medi, metterà nuovamente in campo momenti di blocco della circolazione e della normalità economica della città, generalizzando lo sciopero Cgil al mondo del precariato. Ad essere colpiti dai sanzionamenti sono stati soprattutto i manifesti elettorali di Lega, Pdl e della coalizione di governo, capaci negli ultimi3 anni di rispondere alla crisi solamente con tagli al welfare e misure di austerità.

Il 6 maggio Roberto Maroni dovrebbe essere a Bologna per la campagna elettorale di Manes Bernardini. Maroni è l’uomo che ha imposto il pugno di ferro della Cancellieri alla città, l’uomo dei respingimenti dei migranti e dell’attacco alla “primavera araba”, uno degli uomini dell’abbraccio mortale che il governo di Lega e Pdl sta stringendo su questo paese.

Il 6 maggio Maroni non avrà cittadinanza in città, nè l’avrà mai ogni esponente di opinioni razziste e xenofobe. Anche la rete in questi giorni sta manifestando la sua intolleranza verso il leader leghista… http://www.facebook.com/home.php#!/profile.php?id=100002366535924


Collettivo Universitario Autonomo

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