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Il silenzio cala sulla Maserati di Modena

Al momento tutto tace a fronte di un futuro che rimane del tutto incerto nel quale vengono rilanciati stabilimenti come quello di Grugliasco e quelli americani, Modena viene snobbata, cosa che sta succedendo da anni.

Nonostante i ripetuti solleciti per un incontro tra dirigenza e lavoratori, al momento pare che non ci siano i margini per una discussione seria sul futuro dello stabilimento, legato anche a quello dello Ferrari.

I lavoratori della Maserati, sfruttando la presenza dell’amministratore delegato  a Modena per incontri dirigenziali, avevano inviato una lettera con richiesta d’incontro, puntualmente rimandata al mittente, con un silenzio che è più forte di una risposta.

Questo silenzio non fa altro che aumentare le preoccupazioni dei lavoratori che tramite i delegati sindacali non escludono azioni di lotta come lo sciopero, nel tentativo di ottenere risposte serie e concrete sul futuro di un’ azienda che ha fatto la storia della città di Modena.

Ma in tutto questo continua il forte distacco da questa vertenza dell’amministrazione comunale, che nulla fa a fronte di incertezze aziendali che potrebbero portare alla chiusura di uno degli stabilimenti in cui sono occupati centinaia di lavoratori e cittadini modenesi.

E’ l’ennesima dimostrazione che gli interessi della Giunta Pd sono altri. Forse la vetrina del festival della filosofia è ben più importante che il futuro dei lavoratori della Maserati, rimarcando sempre di più una politica basata sul puro profitto, andando completamente a rifiutare di svolgere quel ruolo di collante sociale per la salvaguardia dei lavoratori.

Redazione_Infoaut Modena

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