Milano: proteste contro Renzi, la scuola quiz e la giunta Maroni
Le considerazioni di Luca di No canal che commento la visita del settimo presidente del consiglio ai cantieri di questa ennesima inutile opera che è expo.
Il corteo si è poi spostato sotto la regione Lombardia. Maroni infatti ha infatti cancellato la dote scuola per i servizi di istruzione e formazione professionale per l’anno scolastico e formativo 2014/2015. I fondi destinati al sostegno si sono quindi ridotti da 23 milioni a 5milioni per il prossimo anno, mentre è stato azzerato il contributo erogato dalla Regione ai bambini della scuola primaria e al triennio delle superiori. Nella delibera vengon invece destinati circa 30 miliaoni per le scuole paritarie. Dal presidio sotto Pirellone la corrispondenza con Laura del comitato diritto alla casa.
Il corteo- presidio è stato raggiunto anche dagli studenti aderenti alla Rete Studenti Milano, Casc Lambrate, Fronte della Gioventù Comunista e Uds ch ieri hanno occupato l’ex teatro lirico in via Larga. Una iniziativa che rientra nella due giorni di boicottaggio dei quiz invalsi. ( Qui la cronaca della gironata di ieri e dell’occupazione ). Manifestazioni si registrano anche a Napoli. Ascolta la corrispondenza con Francesco della Rete studenti di Milano.
Contro i quiz oggi sciopero anche dei Cobas scuola. A essere interessate in questa tornata sono le scuole medie e superiori. “Ci auguriamo, ha dichiarato Piero Bernocchi dei Cobas, che non si ripetano gli abusi e l’attività antisindacale dei presidi che si è vista il 6 e il 7 maggio scorsi”. Lo sciopero di oggi è inoltre per chiedere la restituzione degli scatti di anzianità e l’aumento di 300 euro a parziale recupero del salario perso per il blocco dei contratti dei docenti e Ata negli ultimi 6 anni. Ai nostri microfoni le considerazioni di Pino Giampietro della confederazione Cobas.
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