InfoAut
Immagine di copertina per il post

Occupata la Borsa di Milano

 

A Milano attivisti del centro sociale Cantiere hanno occupato piazza Affari, sede della Borsa, dietro lo striscione “Sappiamo bene chi sono i colpevoli di crisi e austerity..rivendichiamo casa, salute, reddito e diritti per tutte e tutti!”.

Un centinaio di compgn* sono entrati nel cortile interno della sede della Borsa di Milano, in piazza degli Affari, poco dopo le 15,30. Con loro, sfrattati e giovani precari che con cartelli, striscioni e bandiere.

 

Da Milano il resoconto di Matteo, del centro sociale Cantiere:

Ascolta il contributo da radio onda d’urto

 

Il comunicato del cs Cantiere

Oggi #15O (Ottobre) in tutta Italia mobilitazioni contro l’austerity e la precarietà, durante la giornata globale di mobilitazione! Sono stati occupati studentati e biblioteche dagli studenti dell’università e dai giovani precari che a Roma, assieme ai movimenti per il diritto alla casa occupavano i supermercati contro il costo della vita troppo alto. Non possiamo e non vogliamo più pagare noi! La finanza, i mercati, queste entità misteriose dietro a cui si cela quell’1% che si impadronisce quotidianamente delle ricchezze prodotte dal restante 99% continua a dettare le regole del gioco. Ci spiegano come si dovrebbe uscire da questa crisi, che hanno causato, proponendo sempre la stessa ricetta: tagli, austerity, finanziarie lacrime e sangue. Hanno trasformato l’Europa in una macchina di comando senza democrazia, in cui decidono schiere di tecnocrati. Nel mentre hanno fomentato la guerra tra poveri cercando di scaricare le loro responsabilità sui nostri fratelli della sponda sud del Mediterraneo, sui migranti, alimentando formazioni xenofobe e razziste. Noi guardiamo ad un’altra Europa e un altro Mediterraneo: quello fatto di decine di piazze che si sono riempite di persone che, con un mare di rivendicazioni diverse, hanno insieme costruito momenti di visibilità e percorsi di auto-organizzazione. Il  #19O sarà proprio questo, una piazza che si riempie e che racconta delle palazzine occupate nei quartieri solidali, delle università e delle scuole in lotta, dei territori resistenti come la Val Susa e Niscemi.

L’occupazione della Borsa è stata una tappa di una mobilitazione che ha coinvolto (per parlare solo della metropoli milanese) diverse occupazioni di palazzine e case abbandonate, cortei e iniziative dei collettivi studenteschi delle scuole e delle università. E’un percorso di riappropriazione e rivendicazione dei movimenti sociali che passerà dalla piazza di Roma il #19O, il #20 e i giorni a seguire con una acampada e che poi tornerà a riempire il paese di esperienze di conflitto e autoorganizzazione dal basso.

segui @cantiere @stopsfratti @19ORoma #19O #Sollevazione

www.cantiere.org


 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

15 ottobre19ottobrecantiereMilano

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Gli operai di Forlì occupano la fabbrica e vincono la vertenza

Lavoravano per 12 ore al giorno percependo uno stipendio adeguato a otto ore lavorative, privati di qualsiasi livello di sicurezza e l’alloggio previsto in realtà coincide con lo stesso capannone senza riscaldamento con i materassi buttati a terra. Gli operai hanno bloccato lo stabilimento di mobili e allestito un presidio davanti all’azienda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il sintomo Mangione

Si è già detto tutto e il contrario di tutto sull’identità di Luigi Mangione, il giovane americano che qualche giorno fa ha ucciso a Manhattan il CEO di United HealthCare…

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Calenzano (Firenze): esplosione nel deposito ENI

Enorme esplosione al deposito della raffineria Eni di Calenzano (Firenze) con un bilancio di 4 lavoratori morti, 26 feriti di cui 2 gravi.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosa succede in città: il turismo

Apriamo questo ciclo di trasmissioni che affronta l’ennesimo grande evento che si affaccia su questa città: il Giubileo.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano: “Verità per Ramy e Fares”. In 600 alla fiaccolata al Corvetto

“Verita’ per Ramy e Fares”. Sabato 30 novembre a Milano una fiaccolata  in ricordo di Ramy Elgaml. Centinaia di persone si sono ritrovate alle ore 19.00 in Piazzale Gabrio Rosa al Corvetto per poi raggiungere il luogo dove Ramy è deceduto dopo un incidente stradale a seguito di un inseguimento di un’auto dei carabinieri durato 8 chilometri, su cui indaga la Procura.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

29 novembre: sciopero generale

Proponiamo di seguito una rassegna di approfondimento verso lo sciopero generale del 29 novembre a partire dalle voci collezionate durante la settimana informativa di Radio Blackout

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La parabola della salute in Italia

È un potente monito in difesa del Servizio sanitario nazionale quello che viene dall’ultimo libro di Chiara Giorgi, Salute per tutti. Storia della sanità in Italia dal dopoguerra a oggi (Laterza, 2024). di Francesco Pallante, da Volere la Luna Un monito che non si limita al pur fondamentale ambito del diritto alla salute, ma denuncia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cuba: blackout ed embargo

Cuba attraversa la sua maggiore crisi energetica, con la pratica totalità dell’isola e con 10 su 11 milioni di abitanti privati di elettricità.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Movimento No Base: Fermarla è possibile. Prepariamoci a difendere la nostra terra!

Da mesi le iniziative e le mobilitazioni contro il progetto strategico di mega hub militare sul territorio pisano si moltiplicano in un contesto di escalation bellica in cui il Governo intende andare avanti per la realizzazione del progetto di base militare.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

MILANO: NOTTE DI RIVOLTA AL CORVETTO DOPO LA MORTE DEL 19ENNE RAMY ELGAML

Riprendiamo questo articolo con relativi contributi audio da Radio Onda d’urto: Milano. Accertamenti in corso sul possibile impatto tra l’auto dei carabinieri e lo scooter con a bordo i due giovani che, nella notte tra sabato e domenica, si è schiantato contro un muretto in via Quaranta, zona viale Ripamonti, dopo un inseguimento durato diversi […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Manifestazione no tav sui luoghi della devastazione

In occasione del Festival Alta Felicità, che anche quest’anno si terrà nella splendida cornice della borgata 8 dicembre a Venaus dal 26 al 28 luglio, il Movimento No Tav scenderà di nuovo per le strade ed i sentieri della Valsusa. Fin dalle prime edizioni è stato un appuntamento fondamentale nella lotta contro la linea ad alta velocità Torino – Lione.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Intifada studentesca: le rivendicazioni.

L’articolo viene arricchito quotidianamente con le iniziative, i comunicati e gli aggiornamenti dalle Intifada studentesche in corso..

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

La polizia odia i/le giovani

Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un inasprimento della violenza poliziesca e delle intimidazioni nei loro confronti.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Il significato conteso del 25 aprile di fronte al genocidio. Spinte e possibilità.

Le iniziative ufficiali del 24 e 25 aprile di quest’anno sono state la dimostrazione della separatezza che intercorre tra il sinistro antifascismo istituzionale e quello quotidiano di chi non si rifugia in un’identità stantia priva di sostanza e attinenza alla realtà.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Torture al carcere minorile “Beccaria” di Milano

Torture e violenze (anche sessuali) sui minorenni al Beccaria: arrestati 13 poliziotti penitenziari, 8 sospesi dal servizio.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

23 – 24 febbraio: sciopero generale e manifestazione nazionale per la Palestina

Riprendiamo l’appello per la due giorni di mobilitazione per fermare il genocidio in corso in Palestina.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Crollo di Firenze: la destra diventa europeista quando si tratta di deregolamentare il lavoro

Cinque operai morti e tre feriti, questo è il tragico bilancio del crollo avvenuto venerdì 16 febbraio nel cantiere del supermercato Esselunga in via Mariti, a Firenze, morti che si aggiungono alla lunga lista di una strage silenziosa.