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Palermo, i percettori del reddito di cittadinanza ancora in piazza: tensione con la polizia

Mentre migliaia di famiglie siciliane hanno perso il reddito, i servizi sociali, i centri per l’impiego e le APL versano nel caos.
Questa mattina i disoccupati palermitani sono tornati in piazza, davanti l’assessorato del lavoro, per continuare a manifestare contro l’abolizione del reddito.

da Trinacria

«Reddito o lavoro» si legge così sullo striscione che i manifestanti hanno portato in piazza. Pretendono di essere ricevuti dall’assessore che invece non risponde.
Dopo alcune ore di presidio sono scoppiati diversi minuti di tensione con la polizia, schierata a difesa del Palazzo.

I disoccupati ormai da mesi scendono in piazza contro l’attacco che gli ha sferrato il Governo Meloni, che da un lato taglia sul reddito e la spesa sociale e dall’altro aumenta i finanziamenti alle spese militari e spende milioni per voli di Stato e viaggi di rappresentanza.

Il dato che emerge è che queste piazze, a Palermo, come in altre città del meridione, stanno acquisendo sempre più forza, rabbia e determinazione, nonché consapevolezza che nessuno gli regalerà nulla e che una vita dignitosa di può ottenere solo con la lotta.

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