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Palermo: la piazza è antirazzista!

 

Nella memoria collettiva brucia ancora il ricordo dei fatti di Firenze del dicembre scorso in cui sono stati brutalmente assassinati due giovani senegalesi da un militante di Casapound (formazione politica di estrema destra dichiaratamente fascista e xenofoba) per il solo fatto di avere la pelle scura; o ancora, sul piano locale, la triste vicenda di Nourreddine Adnane , il giovane marocchino che appena un anno fa si era dato fuoco nel tentativo, tanto disperato quanto estremo, di opporsi alle persecuzioni che gli agenti della municipale di Palermo operavano nei confronti di alcuni venditori ambulanti migranti nonostante questi fossero“regolari” .Sempre a Palermo è di pochi giorni  fa la notizia dell’assassinio di una ragazza nigeriana di appena 22 anni, Loveth Eward, il cui corpo è stato rinvenuto in un cassonetto della spazzatura in pieno centro storico o ancora la scomparsa e poi il ritrovamento, lo scorso dicembre, di Nike un’altra nigeriana anch’essa finita sulla strada e brutalmente assassinata. In questo senso non si è fatta attendere la riposta della comunità nigeriana che in poche ore dal ritrovamento del cadavere è riuscita a lanciare un presidio in solidarietà con le vittime, nel tentativo di fermare questa violenza scellerata che colpisce prevalentemente donne migranti, anello debole di questa catena razzista e xenofoba. 

 Nonostante il fatto che da qualche anno il 10 febbraio venga ricordato dalla destra istituzionale e non, come il “giorno del ricordo delle vittime delle foibe”, in un’ottica apertamente revisionista e strumentale,  la città di Palermo ha saputo ribadire ancora una volta che non vi è nessuno spazio per i fascisti vecchi e nuovi, in doppiopetto o stradaioli e che grazie all’iniziativa di oggi è stato possibile annullare il corteo “commemorativo” sottraendo così ogni sorta di agibilità politica ai fascisti (qualora l’avessero mai avuta a Palermo).

La piazza tematica di oggi pomeriggio  è stata solamente il primo passo verso la costruzione di una manifestazione cittadina prevista per il prossimo 16 febbraio, che sappia rilanciare valori quali l’antirazzismo, la solidarietà con l’obiettivo di dare un segnale forte di cambiamento sociale.

 

 

 

 

 

 

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