InfoAut
Immagine di copertina per il post

Studenti bloccano Pisa. Cortei anche in altre città toscane

Il corteo si è mosso nuovamente sui lungarni, raggiungendo poi la sede del PD, blocco di potere egemone nella città di Pisa ed espressione della distanza tra istituzioni e giovani. Da li, il corteo ha rilanciato la sfida al partito delle larghe intese per la giornata di lotta del 19 ottobre a Roma.

Di lì, passando per la sede della Provincia, ente responsabile della mala distribuzione dei fondi nelle scuole e delle loro gravi carenze strutturali, il corteo si è diretto al deposito del Consorzio Toscano Trasporti (ex CPT), paralizzando il servizio con un blocco stradale e denunciando così il caro trasporti che ulteriormente strappa reddito e possibilità agli studenti e alle loro famiglie.

Al centro dei vari interventi che si sono susseguiti al microfono aperto della manifestazione è emersa come particolarmente sentita la questione della gestione degli spazi e dei tempi di vita e studio nella scuola. A partire dagli spazi di socialità negati dando i locali degli istituti a privati fino ad arrivare alle misure di controllo esercitate con le “misure anti-fumo” e i nuovi strumenti del registro elettronico, la questione degli spazi di incontro per gli studenti diventa la leva contro politiche di investimento completamente sorde alle esigenze reali degli studenti.

Al corteo pisano si sono uniti anche gli studenti lucchesi, protagonisti l’anno scorso di una massiccia stagione di mobilitazione.

Cortei anche a Livorno e Firenze. Nella città labronica numerosi istituti di credito sono stati sanzionati dagli studenti e il municipio è stato fatto oggetto di lanci di fumogeni. A Firenze un migliaio di studenti ha sfilato per la città sostando e scandendo slogan sotto la sede di Confindustria.

 

Di seguito il comunicato del Coordinamento Studenti Medi Pisani

 

STUDENTI MEDI E PRECARIATO GIOVANILE IN LOTTA:

RIVENDICHIAMO I NOSTRI DIRITTI.

Oggi 4 ottobre noi studenti medi di Pisa abbiamo aderito alla manifestazione nazionale lanciata da StudAut al campeggio studentesco NoTav in Val di Susa.
Il corteo che si è concentrato in Piazza Vittorio Emanuele II, affiancato dai giovani dei quartieri popolari in lotta dello Spazio Popolare Occupato Sant’Ermete, ha dimostrato con chiarezza tutta la determinazione che ha dopo espresso nelle azioni, negli interventi e nei cori lanciati a gran voce.

Avevamo già chiarito nelle nostre assemblee e nei nostri istituti che quest’anno non staremo a guardare mentre chi ci governa smantella e distrugge le nostre scuole, declassa il nostro insegnamento e la nostra istruzione, ci impoverisce e ci flessibilizza al lavoro del domani.

Per questo la giornata di lotta è stata riempita di contenuti, dando voce a tutte le problematiche interne alle scuole e al caro vita, attaccando gli organi responsabili del disagio che noi studenti viviamo ogni giorno: strutture decadenti, assenza di materiale, scarsità nelle ore di laboratorio, formazione finalizzata alla produzione di studenti funzionali alla mercificazione e al profitto, costi troppo alti per i mezzi pubblici.

Gli enti che abbiamo individuato e colpito sono stati in un primo momento il provveditorato su cui abbiamo affisso uno striscione che recitava con un po’ di sarcasmo una risposta al ministro dell’istruzione, che, intimorita dallo scorso autunno c’ha “invitato” alla ribellione. Successivamente lo spazio occupato di S.Ermete passando davanti al palazzo del comune e ha reclamato, con un altro striscione diritti, case e reddito per tutti. Un altro palazzo che abbiamo colpito è stato quello del Partito Democratico: colpevole dell’impoverimento delle nostre vite, rilanciando il corteo nazionale a Roma, infine ci siamo diretti alla stazione degli autobus: Consorzio Toscano Trasporti, dove abbiamo sabotato le obliteratrici dei biglietti bloccando entrata ed uscita dei trasporti.

La giornata di oggi ha fortemente ribadito che noi continueremo a opporci alle loro manovre di austerity e di impoverimento rispondendo con la lotta e la riappropriazione.

“RIPRESA ECONOMICA SOLO A PAROLE.
SCENDIAMO NELLE PIAZZE, PRENDIAMOCI LE SCUOLE.”

 

Cordinamento studenti medi pisani

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

#4Ostudautstudenti medi

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cambiamo davvero Quarticciolo!

Sabato 1 marzo un corteo popolare attraverserà il quartiere di Quarticciolo a Roma per ribadire l’importanza di difendere un’esperienza reale e dal basso che si contrappone all’abbandono e alla retorica delle istituzioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA?

Pubblichiamo il comunicato delle famiglie dello Spazio popolare Neruda: MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA? Certamente sì: per questo, alla Signora Bulian, autrice del servizio di Quarta Repubblica andato in onda il 27/01,che ci ha posto questa domanda, abbiamo dato i nostri riferimenti per contribuire al suo lavoro. Questo nonostante […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Serbia: le proteste contro il governo costringono alle dimissioni il premier Vučević

Il 1° novembre scorso una pensilina della stazione ferroviaria di Novi Sad è crollata, provocando la morte di 15 persone.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Argentina: Famiglie allevatrici del nord neuquino: pilastri della sovranità alimentare, ostaggi di un’economia che li maltratta

In pochi luoghi del mondo si mantiene la transumanza, pratica ancestrale di produttori e animali che si spostano cambiando campi secondo il periodo dell’anno. I contadini del nord neuquino sono un emblema di questa vita e protagonisti della sovranità alimentare. Ma affrontano l’abbandono governativo, l’avanzata dei possidenti sulle terre e l’assenza di prezzi giusti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Napoli: operai GLS, prima licenziati poi caricati e sgomberati dalla polizia. La conferenza stampa di denuncia

Conferenza stampa di denuncia da parte dei lavoratori GLS di Napoli sostenuti dal sindacato di classe Si Cobas, a seguito delle cariche e dello sgombero del presidio avvenute mercoledì ai danni del picchetto al magazzino GLS di Gianturco.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lo chiamavano Tepepa, ti ricorderemo così

Ieri ci ha lasciato a 86 anni Tepepa, tra i più noti e longevi rapinatori di banche del torinese. Ennio Sinigallia, questo il suo vero nome, ha passato oltre metà della sua vita in carcere. Il suo ultimo arresto è avvenuto quando Tepepa era ormai ultraottantenne, una vera e propria vendetta nei confronti di uno […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendiamo Quarticciolo dal modello Caivano

Il 23 dicembre scorso il governo ha approvato un decreto che individua sei periferie in Italia in cui esportare il modello Caivano. Sono stati stanziati 180 milioni di euro in tre anni ed è previsto un commissario straordinario a cui è affidato il compito di individuare gli interventi strutturali necessari in determinati quartieri: sgomberi, polizia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Addio a Gianfranco Manfredi, cantautore del ’77

Questa notte se ne è andato Gianfranco Manfredi cantautore, sceneggiatore e voce musicale del movimento del ’77. La sua “Ma chi ha detto che non c’è” ha interpretato lo spirito di quegli anni e rimane una delle canzoni fondamentali del canzoniere dei ribelli. Manfredi è stato anche un prolifico autore nel mondo del fumetto firmando […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

In ricordo di Franco Piperno: una voce che continua a risuonare

Oggi, 17 gennaio, alle ore 18, Radio Ciroma aprirà i suoi microfoni per un momento speciale, dedicato alla memoria di Franco Piperno, uno dei suoi fondatori e figura ispiratrice per generazioni. da Radio Ciroma Sarà una trasmissione intessuta di ricordi, testimonianze e contributi di chi ha avuto il privilegio di condividere un tratto del cammino […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Franco! Un ricordo di Claudio Dionesalvi

Lunedì notte se n’è andato Franco Piperno. Calabrese, militante, dirigente politico dell’autonomia, fondatore di Potere Operaio, esule, docente di fisica e amante tanto di ciò che si muove in terra quanto di quel che resta fisso in cielo. In diretta con il compagno Claudio Dionesalvi – un ricordo e qualche considerazione, alla luce della idee […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

Scuola Resistente: viaggio dentro gli istituti romani occupati

Una critica è rivolta anche verso una scuola concepita come azienda o come “ufficio di collocamento” e non, come pretendono gli stessi studenti, come luogo di cultura.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Torino: fascisti davanti al liceo Einstein

I fascisti che si erano radunati davanti al liceo torinese sono stati allontanati dagli studenti. La polizia è intervenuta sul posto e sono stati identificati i presenti.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Milano: aggressione fascista a studentessa minorenne. Sabato 13 maggio presidio

Martedi 9 maggio i collettivi di moltissime scuole milanesi hanno pubblicato un’appello che inviata alla mobilitazione davanti al liceo Carducci nella giornata di sabato 13 maggio a seguito di un’aggressione fascista a una studentessa minorenne avvenuta la notte del 29 aprile.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La vera storia del Cortège de tete

Pour ceux qui bougent (nel 2023): il 2016 nel retrovisore1 Riceviamo e pubblichiamo volentieri… In un passo arcinoto, redatto nel 1969, Furio Jesi descrive l’istante della rivolta come «lo spazio simbolico comune a un’intera collettività, il rifugio del tempo storico nel quale un’intera collettività trova scampo». Per coloro che nel corso degli anni Duemiladieci hanno […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Firenze: dopo l’aggressione al Michelangiolo martedì 21 febbario manifestazione “Fuori i fasci dalle scuole”.

Alcune centinaia di studenti si sono riuniti stamattina davanti all’ingresso del liceo Michelangiolo di Firenze dopo l’aggressione fascista di sabato da parte di giovani di Azione studentesca ai danni di alcuni studenti.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Quando tutto ci viene sottratto. Riflessioni in merito ed oltre l’occupazione dell’Einstein

l collettivo per mesi ha fatto un capillare lavoro di informazione e risignificazione rispetto alla pratica dell’occupazione, arrivando a Gennaio con un numeroso nucleo di studenti/esse particolarmente consapevoli e determinati/e a generare un punto di rottura con l’istituzione scolastica.

Immagine di copertina per il post
Formazione

La famiglia di Giuliano, morto in alternanza scuola-lavoro, non riceverà alcun risarcimento dall’Inail

Apprendiamo l’ennesima orribile notizia connessa alle morti in alternanza scuola-lavoro. La famiglia di Giuliano Seta, giovane di 18 anni di Ceggia morto al quarto giorno di PCTO durante un incidente in fabbrica, non riceverà alcun rimborso dall’INAIL.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Torino, associarsi per resistere: Sara, Emiliano, Jacopo e Francesco sono liber*.

Riceviamo una bella notizia: i quattro giovani studenti arrestati l’11 maggio scorso a Torino, a seguito della manifestazione che indicava in Confindustria la responsabilità della morte di Giuseppe e Lorenzo in alternanza scuola-lavoro, sono finalmente liberi.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Il governo Meloni abolisce 18app, il bonus studenti: “Toglierlo non significa fare scuola del merito ma azzerare le possibilità”

Il governo a guida Meloni procede spedito nella cancellazione degli ultimi (rari e insufficienti) bonus a sostegno di precari e studenti. Ora l’addio è all’App 18, il bonus ai 18enni per usufruire dell’accesso ai teatri, cinema, spettacoli dal vivo, libri, abbonamenti a quotidiani e periodici, musei, concerti e mostre.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Giornata di sciopero e cortei studenteschi in tutta Italia contro il governo Meloni e il Ministero del Merito

Giornata di sciopero e mobilitazioni studentesche in tutta Italia. Oltre 25 città da Nord a Sud sono scese in piazza contro il governo Meloni e il Ministero del Merito.