InfoAut
Immagine di copertina per il post

Torino, anziana di 77 anni sotto sfratto. Altro picchetto resistente

ore 19: L’avvocato della signora Lina ha fatto sapere che lo sfratto è stato rinviato. Neanche oggi l’ufficiale giudiziario si è presentato davanti al’abitazione, depositandi direttamente agli uffici il rinvio. In questi giorni si capirà se si tratta di un rinvio o di un 610. Domani ultimo, della tre giorni, picchetto di resistenza antisfratto in C.so Svizzera 72.

ore 12: l’avvocato della proprietà ha annunciato che l’ufficiale giudiziario arriverà alle 12.30! Ci troverà qui preparati! Invitiamo tutti e tutte a raggiungerci qui in via Prarostino 7! (fermata metro “Racconigi”)

Antonina, detta Lina, ha 77 anni e da 43 abita nella sua casa di via Prarostino 7. Nel quartiere è conosciuta da tutti perchè per decenni ha lavorato al mercato di corso Svizzera e di corso Racconigi con il suo defunto marito prima e da sola fino a quest’anno, che ha dovuto cedere la licenza per avere qualche lontana speranza di diventare intestataria di casa popolare.

Nel 2009 il proprietario della casa ha deciso di non rinnovarle il contratto d’affitto. Lina ha sempre pagato l’affitto, anche quando era in difficoltà economica, eppure oggi rischia di perdere la casa.

Vale la pena spendere due parole sul proprietario, l’uomo che per un capriccio personale non ha voluto rinnovare il contratto a Lina. Inizialmente era proprietario solo dell’ appartamento di sopra, poi dopo aver comprato la palazzina, ha deciso di non rinnovare il contratto a Lina. Per 6 anni ha fatto di tutto per obbligarla a farla andare via: nel 2010, quando la caldaia si è rotta, ha deciso di non ripararla e nel 2012 addirittura ha tagliato la canna fumaria e Lina ha dovuto riscaldarsi con una stufetta elettrica tutto l’inverno, con la conseguenza dell’arrivo di una bolletta di 600 euro, quasi quanto Lina prende di pensione.

Il giorno di pasqua un fatto gravissimo è accaduto: visto che Lina non se ne andava il proprietario l’ha aggredita sulla porta di casa, lussandole la spalla. Una denuncia pensiamo sia ben poco rispetto a quello che si meriterebbe un individuo del genere.

Anche il decreto “Milleproroghe” varato dal governo Renzi ha fatto la sua parte: a fronte della gravissima emergenza abitativa che affligge tutta Italia, era stata fatta una moratoria sugli sfratti per finita locazione. Questo decreto l’ha annullata con la conseguenza che aumenterà il numero di sfratti in ogni città: proprio quello che ci voleva…

Oggi come sportello Prendocasa difenderemo Antonina con tutti i mezzi possibili, attraverso un muro di solidarietà composto da altre famiglie sfrattate, da solidali e amici della signora. Non permetteremo di ledere la dignità di una donna che è migrata dal sud per cercare di migliorare le sue condizioni di vita e ha sempre lavorato per poter condurre un’esistenza dignitosa.

Non ci stancheremo mai di dire che la dignità non si sfratta e continueremo con mille picchetti e muri popolari per impedire ogni foma di sopruso da parte di chiunque cerchi di impedirlo!

da PrendoCasa Torino

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

casalotta per la casaprendocasastop sfratti

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Una legge di bilancio di matrice classista” quella del governo Meloni. L’analisi del Professor Alessandro Volpi

Si accende il dibattito rispetto alla iniqua manovra del governo, in particolare su fisco e pensioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Piano Casa”: il governo Meloni di fronte alla crisi abitativa strutturale

In questi giorni il governo Meloni sta discutendo del “Piano Casa”. Creazione dell’Autorità per l’Esecuzione degli Sfratti, abbreviate le procedure e le tempistiche: tutto sembra aggravare una situazione di crisi abitativa già critica.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano: svendita di San Siro e Olimpiadi Invernali, tegole giudiziarie sulla città “appaltata” ai grandi eventi

La gip di Milano Patrizia Nobile ha sollevato davanti alla Consulta la questione di “legittimità costituzionale” del decreto del Governo Meloni del 2024.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Asl di Torino: un sistema di favori al servizio della politica?

L’Italia è un paese anziano e in calo demografico ma gli investimenti nel comparto sanitario e socio-assistenziale sono sempre meno.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Diritto all’abitare: presentato il DL Sfratti. Unione Inquilini: “Ennesimo attacco ai diritti di chi vive in precarietà abitativa”

La maggioranza accelera sul “Piano Casa” della premier Meloni, che in realtà è un piano…sfratti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Free Party: a tre anni dall’entrata in vigore del decreto anti-rave migliaia di giovani occupano a Campogalliano (Mo)

Violente cariche e lacrimogeni contro le persone presenti al Witchtek. Ci sono feriti e fermati.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Da Mompantero a Susa, vent’anni dopo: la fiaccolata del movimento No Tav illumina ancora la valle

Vent’anni dopo la battaglia del Seghino, la Valsusa torna a camminare insieme, fiaccola alla mano, per ribadire che la lotta non è mai finita.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Tubercolosi al Neruda: no alle speculazioni sulla malattia

Riprendiamo il comunicato del Comitato per il diritto alla tutela della salute e alle cure del Piemonte sulla vicenda che vede coinvolto lo Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Intelligenza artificiale: l’umanità è diventata obsoleta per i padroni?

La distopia è già qui. Negli Stati Uniti, negli ultimi giorni, una pubblicità che sembra uscita da un film di fantascienza è apparsa ovunque.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Manovra 2026: La “responsabile” Meloni, atto terzo. 

Prima di dilungarci nel merito dell’allocazione dei miserrimi 18 miliardi previsti, quattro aggettivi possono sintetizzarne il contenuto. Una manovra “responsabile”, pavida, iniqua e belligerante. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendere i padroni. Un commento sulla norma affitti brevi, l’organizzazione delle lotte e l’inasprirsi dei conflitti abitativi a Bologna

Due dirette sulla questione abitativa in Italia, tra le mistificazioni del dibattito pubblico sugli affitti brevi e l’inasprimento del conflitto sulla casa a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Fuori dalla metropoli. Quaderno di lavoro su lotta per la casa e capitale immobiliare

Una lettura necessaria per ragionare sulla militanza e le lotte sociali fuori dai grandi conglomerati urbani.

Immagine di copertina per il post
Culture

Tonino Miccichè, crucifissu cumu a Cristu!

Senza il libro di Filippo Falcone, Morte di un militante siciliano (1999) probabilmente si sarebbe persa quasi del tutto la memoria. Con la necessità di ricordare viene orgganizzato il festival “Memoria e Utopia per Tonino Miccichè” a Pietraperzia, il 9, 10 e 11 maggio. di Angelo Maddalena, da La bottega del Barbieri Rocco D’Anna poco […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA?

Pubblichiamo il comunicato delle famiglie dello Spazio popolare Neruda: MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA? Certamente sì: per questo, alla Signora Bulian, autrice del servizio di Quarta Repubblica andato in onda il 27/01,che ci ha posto questa domanda, abbiamo dato i nostri riferimenti per contribuire al suo lavoro. Questo nonostante […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Fermiamoli ora: mobilitazione nazionale contro il nuovo disegno di legge sicurezza che criminalizza le lotte sociali

Inasprimento delle pene, da 2 a 7 anni,  per le occupazioni abitative ma anche per chi resiste allo sfratto e chi partecipa ai picchetti; pene draconiane da 7 a 20 anni per detenzione e diffusione di materiale che incita a impedire la realizzazione di opere ritenute strategiche; aumento delle pene per i reati di imbrattamento per colpire le pratiche di soggetti ambientalisti. 

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

DA CHE PARTE STAI? Per la fine immediata delle 23 misure cautelari contro compagne e compagni di Bologna

Dal 4 giugno 23 persone, attive nei movimenti sociali di Bologna, sono sottoposte a misure cautelari, 13 di loro hanno ricevuto un divieto di dimora, ossia il divieto di poter entrare in città.