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TRIESTE: GREEN PASS, PORTUALI E PIAZZE. INTERVISTA A SANDI VOLK DEL CLPT (COORDINAMENTO LAVORATORI PORTUALI TRIESTE)

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Proteste contro il Green Pass obbligatorio: a Genova la polizia ha sgomberato, nelle prime ore di giovedì 21 ottobre, il presidio al varco Etiopia del porto ligure, dove erano presenti una trentina di persone. C’è un fermo, un cittadino francese, per resistenza.

Prosegue invece a Trieste in piazza Unità d’Italia il presidio contro l’obbligatorietà del Green Pass, con la presenza che varia tra alcune decine e qualche centinaia di persone, a seconda delle ore della notte e del giorno. in attesa venerdì di una nuova manifestazione, che dovrebbe partire alle ore 14 da Largo Riborgo. La Prefettura di Trieste ha comunicato di attendere la partecipazione di circa 20mila persone.

Sabato, invece, è atteso l’incontro con il ministro Patuanelli, come richiesto alcuni giorni fa proprio da una delegazione di manifestanti guidata da Stefano Puzzer, portuale, ex portavoce Clpt (poi dimessosi) e ora animatore del neonato “Coordinamento 15 ottobre“. L’ipotesi di incontro con esponenti istituzionali e governativi non è vista di buon occhio dal “Coordinamento No Green Pass Trieste”, che anima le proteste dai primi di settembre. “Pensiamo – si legge in una nota – che le proposte di incontri ufficiali siano l’arma che lo Stato sta usando per prendere tempo in modo da togliere ossigeno a questo fuoco in crescita”. Dai sindacati FISI e Fiscal Confsal arriva infine una nuova indizione di sciopero, dal 21 al 31 ottobre.

Fuori dai vari coordinamenti e dalle piazze di queste ore si è invece detto il CLPT, Coordinamento lavoratori portuali di Trieste, che in un comunicato spiega: “Visti gli ultimi sviluppi delle mobilitazioni contro il Green pass il Coordinamento dei lavoratori portuali di Trieste non intende partecipare alla gestione complessiva delle stesse e/o a qualsiasi coordinamento/associazione relativa…continueremo comunque l’impegno sindacale contro l’obbligo di pagare per poter lavorare”.

Su Trieste e il CLPT la nostra intervista a Sandi Volk – ricercatore storico, autore di numerosi volumi sulla storia complessa del confine orientale e compagno triestino – che fa parte del Clpt, il Coordinamento lavoratori portuali di Trieste. Ascolta o scarica

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Da Radio Onda d’Urto

 

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