Di seguito il volantino distribuito durante la manifestazione.
Basta con gli aumenti, basta con le tasse e i tagli ai servizi e a tutti i diritti
Basta con la disoccupazione! Vogliamo il lavoro o il salario garantito!
Ma quale governo tecnico! Il governo Monti è un governo che sta mettendo in pratica UNA POLITICA BEN PRECISA, la politica di far pagare la crisi del capitale alle masse popolari!
Questo governo ha solo due mesi di vita ma ha già fatto un mare di danni!, alle donne che con la scusa della crisi sono le prime ad essere licenziate, a donne e giovani che non trovano lavoro, ai pensionati e a chi non può più andare in pensione, agli operai che la crisi sta mandando tutti a casa a fare i nuovi disoccupati, a tutte le masse popolari che si ritrovano con meno soldi e meno servizi e più poveri in generale mentre deputati e senatori si arricchiscono sempre di più insieme a banchieri e padroni.
Il governo Monti, che si vanta di aver organizzato un governo di fatto antidemocratico perché non è stato eletto da nessuno, è un governo di Grande Coalizione come si dice alla tedesca, di Unità Nazionale, che mette insieme tutti i partiti dal Pdl di Berlusconi al Pd di Bersani… è un governo forte con i deboli e debole con i forti, tanto per cambiare.
Questa politica colpisce anche nella nostra città, Palermo, dove il sindaco più assenteista d’Italia, Cammarata, che tra poco dovrà per forza lasciare la poltrona tanto amata e che lo ha fatto arricchire lascia una città nel pieno disastro: immondizia, autobus che non funzionano, sanità allo sbando, scuole e strade sempre piu’ disastrate, crolli di palazzine e allagamenti alle prime piogge…
Bisogna fermarli, ma per fermarli veramente, oramai come dicono tutti ci vuole una rivolta popolare, è per questo dobbiamo organizzarci sempre meglio perché si deve fare un’altra politica, ma la devono fare le masse popolari in prima persona.
Organizziamoci a cominciare dai quartieri popolari, prepariamo una campagna di lotta per il LAVORO O SALARIO GARANTITO!
Partecipiamo allo sciopero nazionale dei sindacati di base del 27 gennaio con manifestazione a Roma