InfoAut
Immagine di copertina per il post

Ilaria Cucchi, visita a sorpresa a Palazzo Nuovo. Noi chiediamo di più.

da Intifada Studentesca Torino

Un pomeriggio movimentato quello appena trascorso. Infatti tra un’assemblea e un pranzo collettivo abbiamo visto comparire numerose forze dell’ordine nei pressi di Palazzo Nuovo e schierarsi a difesa di un imbarazzante banchetto della Lega per “ridare l’università agli studenti”.

Dieci vecchi capeggiati dalla instancabile Silvia Sardone, candidata alle elezioni europee con la Lega, che tra una battuta razzista islamofoba e l’altra pensano di parlare a nome degli studenti. Alle loro provocazioni abbiamo risposto con un presidio rumoroso a difesa dell’Università occupata simbolo di lotta e libertà. Oggi abbiamo anche ricevuto la visita a sorpresa di Ilaria Cucchi, siamo content3 che anche i membri del parlamento si stiano accorgendo dell’importanza storica delle mobilitazioni studentesche che si stanno sollevando in tutto il mondo, che si pongano in ascolto rispetto alle nostre rivendicazioni, ai motivi che ci stanno portando ad occupare le sedi dell’università e che stanno animando da mesi il sostegno alla resistenza del popolo palestinese. Apprezziamo il coraggio di una donna che ha sempre lottato per avere giustizia per suo fratello, ucciso 16 anni fa dai Carabinieri, e per tutt3 l3 oppress3 crediamo stia dalla nostra parte, come chi continua ad attraversare i nostri corridoi pieni di tende, schierandosi apertamente con il boicottaggio accademico e blocco della didattica. Di certo non possiamo però non mettere in luce le contraddizioni che emergono dentro ad una coalizione, quella di AVS con il Partito Democratico, che nonostante i continui bombardamenti israeliani sulla Palestina, non si oppone all’invio di armi e alla cooperazione militare ed accademica con Israele, se non con semplici richiami umanitari o con un vago “cessate il fuoco” Per noi dire “Stop al Genocidio” significa pretendere un embargo militare ed economico immediato!

In un mondo dove chi lotta viene criminalizzato, dove la politica istituzionale è sempre più complice di guerre e devastazioni, noi giovani cerchiamo quotidianamente di fare luce sulle contraddizioni del presente creando spiragli per una vita giusta e libera da ogni forma di oppressione. Ringraziamo Ilaria Cucchi di essere passata e cogliamo l’occasione per sollecitarla a prendere posizione, a differenza del suo assenteismo precedente, contro i finanziamenti alla filiera bellica all’interno delle aule parlamentari, affinché possa essere motivo di maggiore spinta e convinzione a lottare dentro quelle istituzioni che sempre meno ci rappresentano e porti la voce di tutte le Intifade Studentesche che rivendicano in maniera chiara il boicottaggio di Israele. Soprattutto speriamo che questo rappresenti un primo passo per un impegno costante e duraturo affinché Ilaria Cucchi e il suo Partito condannino l’entità sionista e rivendichino a gran voce libertà per il popolo palestinese, “con ogni mezzo necessario”, dal fiume fino al mare!

Noi resteremo qui e ci auguriamo che in tant3 abbraccino la nostra causa, fino alla vittoria!

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

ilaria cucchiintifada studentescalegaoccupazione universitàtorino

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Tunisia, a Gabes respirare è diventato un atto di resistenza

Abbiamo tradotto questo articolo di inkyfada.media che racconta la vicenda di Gabes, un paese in Tunisia dove da mesi continuano proteste significative a causa di un polo chimico che mette a rischio la salute della popolazione.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Torino: Assemblea Popolare del coordinamento cittadino Torino per Gaza

Pubblichiamo il comunicato di invito all’assemblea popolare di Torino per Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bologna: “Show Israel the Red Card”. Il 21 novembre la manifestazione contro la partita di basket Virtus-Maccabi Tel Aviv

Venerdì 21 novembre a Bologna è prevista la partita di basket di Eurolega tra Virtus e Maccabi Tel Aviv, la cui curva è nota per le sue idee suprematiste e razziste.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cameri: manifestazione contro Leonardo e le fabbriche di morte del governo italiano

Il Coordinamento Novara per la Palestina e altre realtà locali hanno organizzato per sabato 15 novembre una manifestazione che partirà dal centro città di Cameri per poi giungere sino alla base militare di Cameri in provincia di Novara composta dall’aeroporto militare e da due stabilimenti Leonardo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Israele sta costruendo un “muro per l’accaparramento delle terre” nel sud del Libano meridionale mentre continuano gli attacchi aerei

Immagini di un muro in costruzione da parte dell’esercito israeliano nei pressi di postazioni occupate nel sud del Libano sono circolate online, mentre continua la pressione per disarmare Hezbollah

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Turisti della guerra a Sarajevo: aperta un’inchiesta, almeno 5 gli italiani coinvolti

Si radunavano a Trieste e da lì partivano per sparare “per divertimento” ai civili insieme ai militari dell’esercito serbo-bosniaco che assediavano la città di Sarajevo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Armi e gas :l’Europa sempre piu’ dipendente dagli U.S.A.

A ottobre, per la prima volta, un singolo Paese gli USA ha esportato oltre 10 milioni di tonnellate metriche (mmt) di gas liquefatto, il 70% delle quali verso l’Europa.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il grande reggimento cinese dell’esercito globale dei gig-workers

200 milioni di precari tra industria e servizi, ma soprattutto giovani che rifiutano il mito del lavoro

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Brasile: la destra bolsonarista dietro la strage nelle favelas, Lula in difficoltà

Il 28 ottobre scorso circa 140 persone, di cui 4 agenti, sono state uccise e un centinaio sono state arrestate nel corso di un assalto condotto da 2500 membri della Polizia Civile e della Polizia Militare brasiliane

Immagine di copertina per il post
Formazione

Mobilitazione studentesca in decine di città contro il riarmo per scuola e formazione

Contro l’escalation bellica, per la Palestina e non solo, ieri, venerdì, è stato sciopero studentesco in decine di città italiane

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Asl di Torino: un sistema di favori al servizio della politica?

L’Italia è un paese anziano e in calo demografico ma gli investimenti nel comparto sanitario e socio-assistenziale sono sempre meno.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Tubercolosi al Neruda: no alle speculazioni sulla malattia

Riprendiamo il comunicato del Comitato per il diritto alla tutela della salute e alle cure del Piemonte sulla vicenda che vede coinvolto lo Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Occupazioni a Torino: cronaca di un mese senza precedenti.

Una cronaca dalle occupazioni e autogestioni delle scuole torinesi del mese di ottobre.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Provocazione fascista al Liceo Einstein di Torino: la polizia carica gli studenti

Gli studenti hanno risposto alla provocazione gettando i volantini nel cestino, ma pronti a difendere i fascisti vi erano gli agenti della digos e la celere che sono intervenuti malmenando gli studenti e le studentesse, caricandoli e fermando un ragazzo di 15 anni con tanto di ammanettamento.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Occupazioni e proteste per la Palestina: gli aggiornamenti da Napoli, Torino e Verona

Proseguono le mobilitazioni in solidarietà con il popolo palestinese.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Torino: cariche alla manifestazione in solidarietà alla popolazione palestinese e contro il governo Meloni “Blocchiamo Tajani”

Una manifestazione indetta per contestare la loro presenza come esponenti del Governo Meloni, complice di Israele nel genocidio in Palestina.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

La Procura, la Mafia e il Dissenso in salsa torinese

Domenica 12 ottobre una intera pagina della Stampa di Torino era dedicata al “Dissenso violento”.
Una pagina immonda (così immonda che non ce la sentiamo di pubblicarla) frutto della ormai consolidata collaborazione tra stampa e procura: il giornalista ricopia fedelmente il dispositivo emesso dal Gip, parola per parola, e correda il tutto con fotografie, nomi e cognomi dei giovanissim3 attivist3.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Continuano le piazze per la Palestina e nella notte nuovo abbordaggio della Flottilla

Ieri, 7 ottobre, in particolare in due città italiane, Torino e Bologna, si sono tenuti appuntamenti per continuare la mobilitazione in solidarietà alla Palestina. Entrambe le piazze sono state vietate dalle rispettive questure in quanto considerate “inopportune”.