InfoAut
Immagine di copertina per il post

MALI: COLPO DI STATO MILITARE. INTERVISTA A MASSIMO ALBERIZZI DI AFRICA-EXPRESS.INFO

||||

In Mali è caos politico a seguito del colpo di Stato militare della notte tra lunedì 24 e martedì 25 maggio. L’esercito ha arrestato il presidente di transizione, Bah N’Daw, e il primo ministro, Moctar Ouane, che poco prima avevano annunciato un rimpasto del governo: una decisione che non è evidentemente piaciuta a parte dei militari.

I due sono stati così condotti a forza nella base militare di Kati, alle porte di Bamako, mentre la situazione nel Paese rimane confusa.

Come spiega il portale africa-express.info, il primo a dare la notizia di fatto in tempo reale, “il nuovo esecutivo sarà composto da 25 ministri, non tutti però sono stati sostituiti. Parecchi tra loro hanno mantenuto la loro posizione attuale o hanno semplicemente cambiato dicastero. Tra i new entries figura anche Boubacar Sidiki Samake, ex procuratore del pool anti-terrorista, che guiderà il ministero di Giustizia”.

Assieme ai militari, altri posti vanno invece al principale partito, Movimento 5 Giugno, “che ha maggiormente contribuito – aggiunge sempre africa-express.info – alla caduta del vecchio regime, il cui leader era il presidente Ibrahim Boubacar Keïta, spodestato con un golpe militare lo scorso anno”.

Con noi Massimo Alberizzi, direttore di www.africa-express.info. Ascolta o scarica

{mp3remote}https://www.radiondadurto.org/wp-content/uploads/2021/05/alberizzi-golpe-mali.mp3{/mp3remote}

Da Radio Onda d’Urto

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

mali

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia, 10 settembre: bloccare le periferie delle grandi città per fermare il Paese?

Dall’inizio di luglio, la data del 10 settembre e lo slogan «blocchiamo tutto» circolano massicciamente. Si formano gruppi, si organizzano assemblee, si discute sui modi migliori per impedire il piano di austerità di Bayrou.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Porti, ferrovie e nuove basi: così il governo Meloni sta militarizzando l’Italia

Il governo accelera sulle infrastrutture militari: nuovi porti, ferrovie e basi in tutta Italia, mentre cresce la protesta contro il traffico di armi

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’11 settembre No al summit della guerra a Roma!

È stato annunciato dal Sole 24 Ore il primo “Defence Summit”, appuntamento programmato dal giornale di Confindustria per l’11 settembre a Roma.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Vicenza – Corteo 13 settembre: “No more bases”

Il corteo è stato organizzato in occasione dell'”Italia-America Friendship Festival” organizzato dall’amministrazione e dalla National Italian American Foundation (NIAF) in occasione dei per i 70 anni di presenza delle basi militari in città.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

To Kill a War Machine. Un documentario su Palestine Action

Palestine Action è un collettivo che da anni porta avanti una campagna di sabotaggi ed iniziative in solidarietà con il popolo palestinese. Di recente il collettivo è stato dichiarato organizzazione terroristica da parte dello stato britannico.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Appello per un campeggio No Base territoriale: 5-6-7 Settembre al presidio di Pace “Tre Pini” San Piero a Grado

Mentre crescono le connessioni tra le nostre lotte, sentiamo l’urgenza di continuare ad organizzarci insieme in un nuovo campeggio al Presidio di pace “Tre Pini”, per trasformare il diffuso rifiuto della base militare e della guerra in opposizione concreta.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Si prepara a partire verso Gaza la Global Sumud Flotilla, con il pensiero a Vittorio Arrigoni

Decine di barche con centinaia di persone a bordo, provenienti da 44 Paesi, salperanno da diversi porti del Mediterraneo tra agosto e settembre per raggiungere insieme la Striscia.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Strage di giornalisti a Gaza: Anas Al-Sharif e Mohammed Qreiqea assassinati da Israele

Questa notte i giornalisti Anas Al-Sharif e Mohammed Qreiqea sono stati assassinati da Israele in un attacco con drone che ha colpito una tenda di giornalisti davanti all’ospedale Al-Shifa nella città di Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Genova: armamenti e mezzi cingolati al porto. Procura apre inchiesta, presidio dei portuali

La Procura di Genova ha aperto un fascicolo per atti relativi alla nave Bahri Yanbu, il cargo saudita su cui sono stati trovati armamenti e mezzi militari cingolati.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“Guerra alla guerra”: dopo l’assemblea nazionale in Val di Susa inizia un percorso di mobilitazione sui territori verso e oltre l’8 novembre a Roma

Riportiamo di seguito gli interventi introduttivi dell’assemblea nazionale tenutasi domenica 27 luglio durante il Festival Alta Felicità in modo da sottolineare le caratteristiche del percorso di mobilitazione contro guerra, riarmo e genocidio in Palestina proposto in tale occasione.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il Niger e il Ribollire Africano

Che succede in Niger, fra i paesi confinanti come il Burkina Faso, il Mali e tutta l’area del Sahel?

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

AFRICA, MALI: CORRUZIONE E POVERTA’, DIVAMPANO LE PROTESTE. DURA REPRESSIONE CON ALMENO 11 MORTI

In Mali, nell’Africa nord-occidentale, grave crisi sociale che nei giorni scorsi ha portato a scontri violenti nelle strade, con almeno 11 morti e decine di arresti. Le proteste sono guidate dal gruppo M5-RFP (Rassemblement des Forces Patriotiques), una coalizione di leader politici, religiosi e della società civile, contro la presidenza di Ibrahim Boubacar Keita. La […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’Europa alla guerra

In questi tempi di ormai periodiche avventure armate “umanitarie” in cui l’Europa non disdegna d’infilarsi (sono già lontani i tempi in cui Francia e Germania potevano mostarre la faccia bella di un’Europa diplomatica, alternativa all’aggressivismo dei neo-cons – lasciando all’Italia berlusconiana il ruolo di tappetino degli Usa) capita molto di rado di imbattersi in articoli […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Ancora tensione in Algeria e bombe sul Mali. Una catena lineare

In Algeria continuano le ore di tensione nel campo di gas naturale della British Petroleum di In Amenas, dove due giorni fa decine di occidentali e circa 200 lavoratori algerini sono stati sequestrati da un gruppo armato, facente parte, secondo quanto riportano i media, della nebulosa di Al Qaeda nel Magrheb. Il gruppo che ha […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Infami di guerra

Mentre i candidati alle prossime elezioni continuano ad occupare gli schermi televisivi parlando del nulla, in alto vengono prese decisioni gravide di conseguenze. Da qualche giorno, inframmezzata in mezzo alle notizie dei telegiornali di regime come “operazione militare contro Al-Qaeda”, è invece in atto una vera e propria guerra mossa dallo stato francese contro alcune […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Mali. La stampa sotto chiave, il panico tra la popolazione: è il Colonialismo 2.0

Dietro la retorica della guerra al terrorismo, le democrazie occidentali contendono alla Cina il primato economico sulla regione, assicurandosi l’accesso alle risorse strategicamente fondamentali a forza di interventi militari sotto il cappello dell’Onu.  di Andrea Camboni (osservatorioiraq.it)   Recita un proverbio russo: “il formaggio gratis si trova solo nella trappola dei topi”. Può essere letta […]