InfoAut
Immagine di copertina per il post

Abbiamo detto NO e ancora non ci basta… Per una primavera di lotta!

Messo Renzi in panchina, la continuità del governo precedente è garantita non solamente sul piano politico, ma anche dal protagonismo di alcune figure cardine, come Poletti, Padoan, Boschi e lo stesso Gentiloni. Sono tutt’ora in vigore Piano Casa, Buona Scuola, Sblocca Italia e JobsAct, i provvedimenti simbolo di un governo Renzi del quale vogliamo cancellare l’eredità attraverso la mobilitazione sociale.

Siamo di fronte a un governo che stanzia miliardi di euro per salvare le banche mentre lascia al loro destino i giovani che vivono di voucher, continua a finanziare le grandi opere senza prevedere il ripristino di condizioni di vita minimamente accettabili per le popolazioni colpite dai terremoti e dal maltempo, saccheggia e devasta i territori senza invece metterli in sicurezza.

Siamo di fronte ad un governo che, come dimostra la stessa figura di Gentiloni, è totalmente prono alle politiche dell’Unione Europea. Politiche che prevedono austerità, che promuovono nuovi inaccettabili Cie e promettono un futuro devastante sia per chi vive all’interno dei suoi confini militarizzati sia per chi quei confini cerca legittimamente di oltrepassarli, spesso a costo della vita.

Il 25 Marzo la stessa Unione Europea porterà le sue figure istituzionali più importanti a Roma per una cerimonia commemorativa dei 60 anni dei Trattati Europei, in uno scenario politico dove ai poteri forti della finanza continentale si affiancano altrettanto insopportabili pulsioni sovraniste, reazionarie e xenofobe.

Quella giornata, al di là del suo carattere meramente evocativo sul piano storico, sarà la passerella per istituzioni neoliberali europee che sono irriformabili nella forma e nella sostanza.

Quel giorno vogliamo che quel pezzo di “NO sociale”, espressosi al referendum, porti con determinazione la voce delle tantissime persone che ogni giorno si vedono espropriare ricchezze e potere decisionale dagli Stati e dalla governance europea.

Il 25 Marzo dovrà essere, allora, una giornata radicale di lotta e di conflitto, un passaggio capace di potenziare quel legame sociale e quei percorsi comuni di lotta che sono in grado di alimentarsi a vicenda in una processualità aperta e inclusiva.

Dovrà esserlo a partire dalle energie di un soggetto giovanile che ha espresso un forte NO al governo, delle comunità territoriali in lotta che mettono in condivisione percorsi di autonomia, delle migliaia di donne che si mobilitano contro la violenza maschile a partire dalla messa in discussione del proprio ruolo sociale, dei migranti che subiscono i soprusi della Bossi-Fini e del business dell’accoglienza e che sono costretti a vivere sulla propria pelle quel regime dei confini imposto dall’Unione Europea.

Con lo stesso spirito raccogliamo l’appello che punta a contestare il vertice G7 previsto a Taormina per il 27 maggio prossimo; attraverseremo l’importante sciopero globale delle donne dell’8 marzo, in Italia convocato dalla rete “Non una di meno”, rilanciamo gli appuntamenti di mobilitazione dei lavoratori delle campagne in lotta; così come vogliamo che il mese di mobilitazione lanciato a marzo dalla rete Abitare Nella Crisi sia capace di riportare all’ordine del giorno il tema della resistenza e dell’attacco ai processi di impoverimento.

.. sin da ora ci mettiamo in movimento!

22 gennaio ‘17

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Editorialidi redazioneTag correlati:

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Milano: urbanistica, speculazione e stratificazione di classe

Mettiamo per un attimo da parte gli aspetti corruttivi dell’intricata vicenda che vede coinvolti imprenditori, architetti, assessori e dipendenti comunali.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Sono dazi nostri

Non c’è altro modo per definire l’incontro tra Ursula von der Leyen e Trump se non patetico.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Ma quale “imperialismo iraniano”?

Per un attimo ci siamo illusi/e che di fronte a fatti di questa portata la priorità fosse quella di capire come opporsi, dal nostro lato di mondo, al caos sistemico che Israele, con l’appoggio degli Stati Uniti, sta portando sulla regione.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Israele-Iran è guerra totale: appunti per orientarci

Domenica 15 giugno 2025.  Com’è noto, nella notte tra giovedì 12 e venerdì 13 giugno, Israele ha massivamente attaccato l’Iran. L’offensiva ha avuto successo colpendo innumerevoli basi scientifiche e militari, portando alla morte di figure chiave dell’establishment politico (capo dello stato maggiore e capo dei pasdaran) nonché di almeno nove scienziati chiave del programma nucleare […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Oltre i Referendum: una sconfitta da capire

Mentre ancora i seggi erano aperti andava in scena il classico psicodramma della “sinistra”. 

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Israele arma l’Isis a Gaza. Alcune riflessioni sulle forme storiche della resistenza

Non si è prestata sufficiente attenzione ad una notizia che sta circolando negli ultimi giorni da diverse fonti: Israele starebbe fornendo armi ad una banda criminale legata all’Isis all’interno della Striscia di Gaza.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Israele, oltre Israele

Ovvero di come dentro la democrazia borghese risieda il seme della barbarie.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Riflessioni critiche sul referendum, per dire 5 SI.

Domenica 8 e lunedì 9 giugno si terranno 5 referendum abrogativi. Quattro quesiti mirano ad abrogare alcune delle norme introdotte con il “Job Act” di Renzi tra il 2014 e il 2016, mentre il quinto Si servirebbe a dimezzare il periodo necessario all’ottenimento della cittadinanza per coloro non nati in Italia da 10 a 5 anni.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

L’invasione della Striscia di Gaza per continuare il genocidio e imporre il controllo biopolitico

Il piano di invasione della Striscia di Gaza annunciato da Benjamin Netanyahu aggiunge orrore ad orrore. Non ci sono sufficienti parole per descrivere quanto disgusto provochi il piano ideato e approvato dal Gabinetto di Guerra israeliano per l’invasione della Striscia di Gaza. Il piano prevede l’occupazione militare del 90% della striscia e rinchiudere l’intera popolazione […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

La lunga frattura – Un contributo al dibattito su guerra e riarmo

In questi mesi la storia corre veloce, in poco tempo alcuni dei capisaldi su cui si è retto l’ordine mondiale definitivamente consolidatosi dopo il crollo del muro di Berlino stanno vivendo profonde tensioni e ristrutturazioni.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Che fine ha fatto la battaglia per l’Acqua Pubblica?

Pubblichiamo un aggiornamento sulle attività del Comitato Acqua Pubblica Torino.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il Movimento No Tav era, è e sarà sempre al fianco della resistenza palestinese: sosteniamo la Global Sumud Flotilla!

Se Israele deciderà di fermare con la forza la Global Sumud Flottilla, impedendo ancora una volta l’arrivo di aiuti umanitari e provando a spegnere un atto di resistenza collettiva, noi non resteremo a guardare.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Global Sumud Flotilla: le barche italiane lasciano la costa siciliana alla volta di Gaza, “Buon vento”

Sono salpate, alla volta di Gaza, le imbarcazioni italiane della Global Sumud Flotilla dal porto siciliano di Augusta.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gaza Inc: dove il Genocidio è testato in battaglia e pronto per il mercato

Gaza è diventata la vetrina di Tel Aviv per lo Sterminio privatizzato, dove aziende tecnologiche, mercenari e fornitori di aiuti umanitari collaborano in un modello scalabile di Genocidio Industriale venduto agli alleati in tutto il mondo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

America Latina, “la guerra secondaria”

Nel 2025, la competizione globale per i minerali essenziali – terre rare, litio, cobalto – e per le fonti energetiche – petrolio, gas, energie rinnovabili – sta riconfigurando il potere globale.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Assemblea geografa per la Palestina: quanto successo in parallelo al Congresso Geografico Italiano 2025 di Torino

Dal 3 al 5 settembre 2025, presso il Campus Einaudi e il Castello del Valentino di Torino, si è svolto il 34° Congresso Geografico Italiano. 

Immagine di copertina per il post
Culture

“The Ashes of Moria”: che cosa rimane del campo profughi più grande d’Europa?

A cinque dall’incendio che lo ha distrutto, il documentario porta nel cuore del campo, tra odori, rumori, paure e violenze. Allo stesso tempo offre le coordinate per capire i meccanismi attuali delle brutali politiche europee.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“Guerra alla guerra” nelle università: a Pisa il 13 e 14 settembre, due giorni di assemblea nazionale

Il 13 e 14 settembre a Pisa si terrà l’assemblea nazionale universitaria “Guerra alla Guerra”, due giorni di confronto tra collettivi e realtà studentesche da tutta Italia.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: attacco sionista al csoa La Strada

Nella notte tra giovedì e venerdì, poco dopo le 4, ignoti hanno lanciato una bomba carta contro l’ingresso del Centro Sociale “La Strada” in via Passino.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’assemblea nazionale “Stop al genocidio. Fermiamo il sionismo con la resistenza” si terrà al cinema Aquila

Alcuni giorni fa il sindaco Gualtieri aveva vietato l’utilizzo di una sala del cinema Aquila di Roma per l’assemblea nazionale convocata dalle organizzazioni palestinesi in Italia. Ora il passo indietro. LA LOTTA PAGA – L’ASSEMBLEA SI TERRÀ AL CINEMA AQUILA IL 14 SETTEMBRE ALLE ORE 10.00 Dopo la conferenza stampa di lunedì 8 settembre davanti […]