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Cagliari. Nuova occupazione del Centro Studi Autogestito

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Cagliari. Alla levata di scudi del Cus rispetto all’occupazione dello scorso 11 Aprile da parte di studenti e studentesse dell’ Università sarda, non sono venute meno le necessità di riappropriazione di spazi e saperi. Così, oggi è nato un altro Centro Studi Autogestito dentro l’Ateneo. Di seguito il comunicato riguardo alla nuova occupazione.

ABBIAMO OCCUPATO ANCORA, NEL CUORE DELL’UNIVERSITÀ!

Non ci hanno demoralizzato le pressioni del Cus, del rettorato, di coloro che erano stati mandati a farci desistere, in tutti i modi. Abbiamo occupato una volta e lo rifaremo ogni qual volta sentiremo la necessità di liberare altri spazi dall’incuria e dall’abbandono restituendoli agli studenti, ma c’è di più.Abbiamo un progetto, un grande progetto, quello di creare un centro studi del tutto autogestito, un luogo di produzione di nuovo sapere, slegato dagli interessi esterni alle facoltà, ma proprio degli studenti o studiosi, come noi, non legato a esigenze di mercato o allo sfruttamento. Non vogliamo proporre un sapere “alternativo” nei contenuti, ma un sapere che sia alternativo nel suo metodo di produzione, che sia collettivo e critico, non più individuale e nozionistico come nel sistema della formazione italiano: vogliamo imparare assieme. Quest’oggi non abbiamo solo aperto un nuovo spazio, ma abbiamo aperto una nuova possibilità per tutte le studentesse e tutti gli studenti dell’università di Cagliari e per tutte e tutti coloro che vogliono riprendere in mano la cultura per la propria terra, per qualcosa di più grande. Ci sarà un’aula studio, ci sarà una biblioteca, ci sarà un archivio, ma non è questo il cuore del progetto. Il cuore del progetto siamo noi e siete voi e il nostro metterci in gioco per costruire questo centro studi.

 

VI ASPETTIAMO AL PIANO TERRA DEL CORPO DI PSICOLOGIA, LA NUOVA SEDE DEL CENTRO STUDI AUTOGESTITO!

leggi anche: 

Cagliari: mobilitazioni per la Palestina e contro l’ingerenza militare in Università

 

 

 

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