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Firenze. Studenti contro il nuovo ISEE in corteo: tensione con la polizia

Circondato e protetto dai poliziotti il presidente del DSU Toscana Moretti, esattamente come a Pisa, ha accampato scuse nascondendo le responsabilità politiche dell’azienda regionale in merito agli effetti del nuovo calcolo. Alla richiesta di chiarimenti su quali fossero le soluzioni concrete approntate per riparare agli effetti del nuovo calcolo sono arrivate solo risposte vaghe aggravate dall’arroganza del direttore Moretti, determinato a difendere la ragion di Stato per cui le risorse sono scarse ed è quindi obbligatorio accontentarsi e mettersi l’anima in pace. La mobilitazione contro il nuovo ISEE, specie a Pisa, ha invece saputo invece indicare come le risorse ci siano e come invece il sistema di sottrazione delle risorse alla collettività sia complementare alle misure di impoverimento ed esclusione come il nuovo calcolo ISEE.

Gli studenti fiorentini si sono poi diretti verso la facoltà di architettura per tenere un’assemblea e rilanciare la mobilitazione. Per domani, sempre in Toscana è prevista un’assemblea d’Ateneo a Pisa.

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