Ventimiglia. Migranti di nuovo ai Balzi Rossi (in aggiornamento)
Aggiornamento ore 19: Nuovi dettagli sugli avvenimenti di questo pomeriggio da Presidio permanente NoBorder Ventimiglia: Alcune persone hanno tentato di avvicinarsi ai migranti e solidali bloccati nel presidio, per portar loro dei vestiti., ma sono stati respinti dalla polizia. A quel punto, approfittando dell’attimo di distrazione, polizia e carabinieri hanno chiuso a forbice, accerchiando il presidio e dopo un momento di stallo son partite pesanti cariche con relativi pestaggi e fermi. Ulteriori dieci solidali si trovano ora al commissariato, in aggiunta ai dieci della mattinata. Il presidioai Balzi Rossi è quindi stato sgomberato con l’uso massiccio della forza; gli shebab, nella confusione, sono saliti in una ventina sugli scogli, mentre almeno un’altra cinquantina, sono riusciti ad attraversare la frontiera, passando dalla spiaggia e si trovano ora circondati dalla gendarmerie.
Nel frattempo hanno rilasciato i primi due solidali italiani: denuncia per invasione e occupazione, e l’immancabile foglio di via da16 comuni.
Arriva ora la notizia che sette solidali stanno venendo trasferiti ad imperia. Seguiamo l’evolversi della situazione.
In questo video possiamo invece ammirare la consueta grandissima professionalità della polizia italiana
Aggiornamento ore 18.30: diverse centinaia di migranti sarebbero riusciti a sfondare il cordone della polizia italiana e a passare il confine, in alcuni casi a nuoto, mentre gli agenti sparavano lacrimogeni. Una parte si trova ora sulla scogliera di Mentone.
Arrivano anche gravi notizie sulle sorti di uno dei ragazzi che stava provando a passare il confine lungo i binari ed è stato colpito da un treno, trasportato in ambulanza a Genova si trova ora in prognosi riservata.
Da Presidio permanente NoBorder Ventimiglia
Aggiornamento ore 15: La polizia vuole prendere per fame e sete i migranti che protestano. Due macchine di solidali con cibo e acqua sono state fermate dagli eroi in divisa e dieci persone si trovano in stato di fermo.
Aggiornamento ore 10: 3 solidali, un francese e due italian*, sono stati portati in commissariato.
Permane la situazione di accerchiamento da parte della polizia bloccando schebab e solidali.
FREEDOM.HURRIA.LIBERTA’
Aggiornamento ore 9: la polizia ha detto che i migranti, e ai solidali assieme a loro che possono restare ma che devono liberare la zona del parcheggio e lasciar passare le macchine. Il presidio si è quindi aperto, lasciando libero un corridoio per le automobili. Tanto i migranti quanto la polizia, stanno mantenendo la posizione: la situazione è di stallo.
Circa 300 migranti sono partiti nella notte da Ventimiglia dopo la decisione di abbandonare il cetro della CRI. Sono quindi arrivati alla pineta dei Balzi Rossi intorno alle tre, ed hanno deciso, intanto, di femarsi lì e trascorrervi la notte, per poi riorganizzarsi il nella giornata di oggi e valutare la situazione rispetto alla frontiera. Dalle prime ore del mattino, polizia, carabinieri e digos, coordinati da tutti i pezzi grossi della dirigenza, sono arrivati e si sono posizionati in schiermento all’ingresso della pineta: gli shebab sono tutti seduti e hanno intenzione di mantenere la posizione.
In questo momento l’antisommossa ha nuovamente indossato i caschi, ma è chiaro che le forze dell’ordine non si aspettavano un numero così alto di persone, e stanno ancora prendendo le misure per capire come reagire e tentare l’ennesima repressione di una chiara e ostinata verità: l’unica richiesta è la libertà, l’unica soluzione è aprire le frontiere!
I migranti hanno domandato copertura mediatica, che si possa alzare forte la voce della loro volontà!
Sulla situazione di Ventimiglia quest’anno vedi anche:
Aggiornamenti da Ventimiglia e appello per il corteo
Ventimiglia: sgomberato il campo informale, fermati 5 solidali
Ventimiglia: migranti assediano il confine, cariche della polizia
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