InfoAut
Immagine di copertina per il post

Da Agro Caleno ad Agro Cileno. Questura e Carabinieri impazziscono e diffidano

 

Scene di vero e proprio delirio di autoritarismo ed incompetenza quelle alle quali, in queste ore, stiamo assistendo nell’Agro Caleno.

 

Come noto, e come da settimane leggiamo sui giornali della provincia, oggi pomeriggio si dovrebbe svolgere un presidio presso la Prefettura di Caserta al fine, in seguito al grande corteo che invase le vie di Calvi Risorta il 26 ottobre scorso, di ottenere qualche risposta da sua maestà il Prefetto (come del resto avviene quotidianamente in ogni parte d’Italia) sulle prospettive del territorio e sull’opportunità di edificare nuovi impianti.

 

Niente di strano quindi, se non fosse per l’eclatante mossa del Questore di Caserta che arriva a poche ore dal presidio, il dottor Gualtieri ha deciso, in maniera quantomeno anomala, che il“corteo” (mai convocato trattandosi di un semplice presidio) deve essere vietato e, mobilitando tutte le stazioni dei Carabinieri dell’Agro Caleno, oltre al Comando Provinciale di Capua, ha fatto pervenire, nella tarda serata di ieri, alcune diffide ad attivisti di associazioni scelti in maniera arbitraria e sconcertante. A Calvi Risorta i Carabinieri, con le diffide in bianco e da compilare, hanno fatto visita a due persone scelte a caso. A Pignataro Maggiore, i militari, hanno cercato di far firmare un atto in bianco ad un ragazzo minorenne, a Sparanise, infine, hanno cercato di far firmare ad una persona una notifica indirizzata, invece, al presidente di una associazione che vive al nord e che, appunto, non avrebbe in ogni caso potuto partecipare all’iniziativa. Incompetenza, abuso di potere o ritorno al fascismo? Giudicate voi.

 

Non si accorgono della presenza camorristica che distrugge la vita civile ma odiano i cittadini quando cercano di prendere parola.

Purtroppo la storia non finisce qui ed il peggio deve ancora arrivare. Stamattina, infatti, i Carabinieri di Sparanise e Pignataro Maggiore (che a differenza di quelli di Calvi Risorta non se la sono sentita di notificare a casaccio diffide in bianco compilate al momento) si sono presentati nei rispettivi municipi per diffidare i Sindaci Sorvillo e Cuccaro dalla partecipazione al presidio e per ‘biasimarli’ per l’appoggio dato ai comitati ed ai cittadini. Non contenti, gli sceriffi della terra dei fuochi, hanno provveduto a notificare ulteriori diffide alle società di trasporto che avrebbero dovuto portare, con i due autobus affittati, la delegazione di cittadini a Caserta.

 

Bene, mentre scriviamo non abbiamo ancora capito sulla base di quali valutazioni questi comportamenti siano legittimi e, per quello che ci compete, abbiamo la netta sensazione di trovarci di fronte all’ennesimo abuso di potere tipico degli sceriffi di provincia, quegli stessi, lo vogliamo ripetere, che restano complici e solidali con i poteri speculativi e camorristici che stanno devastando il nostro territorio.

 

Ovviamente la nostra battaglia andrà avanti e, lo diciamo a chiare lettere, se i caleni non possono venire a Caserta a rovinare la bella vetrina di piazza Vanvitelli, vorrà dire che faremo in modo che sia il Prefetto a venire da noi.

 

Comitato per l’Agro Caleno: No centrale a biomasse

 

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

biocidioCaserta

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Valencia: sale la rabbia contro il governo regionale, mentre ancora si scava nel fango e si cercano 1300 dispersi

A Valencia si scava ancora nel fango per cercare i sopravvissuti a tre giorni dall’alluvione che ha messo in ginocchi il sud della penisola iberica. Il bilancio dei morti ora raggiunge quota 211, ma ci sono ancora 1300 dispersi. L’agenzia meteo lancia l’allarme rosso a Huelva, in Andalusia, così come alle Baleari: “Evitare gli spostamenti, […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Non abbandoniamo i paesi interni!

Sono anni che sentiamo da più parti (specialmente negli ambienti politici), il richiamo alla necessità di ripopolare i paesi dell’entroterra calabrese.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Valencia: disastro climatico, lotta di classe e governance di estrema destra

158 morti. È questo il bilancio provvisorio delle imponenti inondazioni che hanno colpito la regione di Valencia, in Spagna, il 29 ottobre.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ennesima alluvione a Lamezia: a quando la messa in sicurezza del territorio?

Passano gli anni – per l’esattezza il 4 ottobre ne sono passati sei – eppure lo scenario al quale abbiamo assistito è praticamente uguale, forse persino peggio, se non fosse per la fortuna di non piangere ancora vittime.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Cu cu, cu cu, le reti vanno giù!

Sull’iniziativa di domenica in Val Susa, presso i terreni del presidio di San Giuliano, riprendiamo queste riflessioni pubblicate su notav.info

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

L’inganno della Torino – Lione

Continuare a parlare di Alta Velocità tra Torino Lione vuol dire continuare a ingannare i cittadini.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

“I boss lo chiamavano generale”: scoppia il bubbone del sodalizio tra ndrangheta e CO.GE.FA nei cantieri del tav

Nuova tegola sul raddoppio della Torino-Lione. Il colosso delle costruzioni COGEFA ha ricevuto un’interdittiva anti mafia per i rapporti tra il suo fondatore e diversi membri di spicco delle ‘ndrine operanti in Piemonte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ecologia, marxismo e decrescita: spunti di riflessione

Ecologia, marxismo e decrescita: quali convergenze e prospettive? Questa è la domanda da cui parte la giornata di approfondimento che si terrà a Torino presso il Campus Luigi Einaudi organizzata a partire dalla sezione monografica dei Quaderni della decrescita a. 1, dal titolo “Marxismo e decrescita”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Manifestazione di Soulèvements de la Terre contro il collegamento ferroviario ad alta velocità LGV Sud-Ouest tra Bordeaux e Tolosa

Più di 1.500 persone hanno risposto all’appello dei collettivi LGV NON MERCI (TAV NO GRAZIE) e Soulèvements de la Terre contro il progetto della linea ad alta velocità nel Sud-Ovest.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La biodiversità da difendere sono gli alberi che abbattete

Ancora una volta l’Università degli studi di Torino e TELT, l’azienda appaltatrice del TAV, si fanno promotrici di uno scempio ambientale. Non solo l’università, che dovrebbe rappresentare l’ente più importante della ricerca ha stretto accordi con un’azienda che ha come solo interesse quello di cementificare e distruggere tutto quello che le impedisce di raggiungere i […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Basta ai roghi tossici : Lusciano si mobilita

Lusciano. Provincia di Caserta. Ieri sera questo piccolo comune a nord di Napoli si è riempito di migliaia di persone che hanno manifestato per le strade del proprio paese per dire basta ai roghi tossici. L’appello per l’evento organizzato dal Comitato per la salute e l’ambiente si intitolava La fiaccolata per la vita, ha raccolto […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Un movimento contro impianti e devastazione ambientale per Terra di Lavoro

Fitta l’agenda di iniziative fino al 16 Dicembre! Domenica 25 novembre a Pignataro Maggiore si é tenuta un’assemblea provinciale delle tante esperienze nate in questi mesi a difesa del territorio e della salute, indetta dal Movimento #bastaimpianti Agro Caleno.La sala dell’ex refettorio di Monte Oliveto che ha ospitato l’incontro si é subito gremita di persone […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Due nuovi impianti per il trattamento di rifiuti pericolosi nell’Agro Caleno: il 28 ottobre mobilitazione popolare

L’Agro Caleno, in provincia di Caserta, è una zona già tristemente nota per la devastazione ambientale e la messa a profitto dei territori. In zona infatti c’è la ExPozzi che è la discarica abusiva di rifiuti tossici più grande d’Europa (grande come ben 12 campi di calcio), la centrale turbogas Calenia frutto di un inciucio […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Il Proletario, il giornale fuorilegge dei partigiani del Sud

Esistono storie dimenticate o ancora peggio relegate a forza nell’oblio perchè scomode o pericolosamente di parte. Una di queste è sicuramente quella de “Il Proletario”, l’unico giornale clandestino della Resistenza antifascista al Sud, stampato a Capua dalla primavera 1942 fino ad agosto 1943 e fondato da Aniello Tucci e Michele Semeraro. Il Proletario era un […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lavoro nero: note casertane sulla lotta al caporalato globale

Quando arriviamo a Caserta, in Piazza Garibaldi il presidio non è ancora imbastito. Un gruppo di poliziotti si posizione all’uscita della stazione centrale, uno di loro vede arrivarci, si sistema il cappello e la cintola e ci chiede i documenti, mentre quattro digossini in polo e tracolla fotografano con prontezza di riflessi chi si avvicina, […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La Campania grida: “Jatevenne”, in diecimila al corteo contro il biocidio

  Il fiume in piena e’ tornato a solcare le strade di Napoli, in circa diecimila infatti hanno risposto all’appello della rete Stop Biocidio per il corteo di Sabato 24 marzo a Napoli a difesa dei territori e contro la devastazione ambientale. Reti, associazioni, centri sociali, ma soprattutto le migliaia di donne e uomini che […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Estate dei roghi e dei veleni: in fiamme la turbogas di Sparanise

Dopo tutto, ce lo potevamo aspettare… Lo scenario è quello che ormai è diventato pane quotidiano per le terre campane, roghi che devastano terreni, depositi dove non è dato saper con certezza cosa è andato in fumo, siti di stoccaggio di rifiuti pericolosi, discariche abusive, e tutto ciò che una progetto criminale può pensare di […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

Alziamo la testa: mille studenti in piazza a Caserta

Il 20 Maggio a Caserta sono scesi in piazza centinaia di studenti per la situazione finanziaria disastrosa della Provincia di Caserta, che ha disposto nei prossimi mesi la chiusura di 93 istituti superiori. Ad oggi è stato chiuso il Buonarroti.Proponiamo il comunicato scritto dagli Studenti in rotta contro la Bancarotta sulla mobilitazione. Oggi, 20 maggio, […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

Caserta: le scuole chiudono per mancanza di fondi, gli studenti scendono in piazza

  Fu così, dunque, che tra incompetenza, vincoli di bilancio e rapacità di una classe politica sempre più parassitaria, la Provincia di Caserta fallì, andò in crac, finì sul lastrico. “I trasferimenti verso lo Stato centrale imposti dalla legge Delrio sono insostenibili”, gridano dall’ente di corso Trieste e, di conseguenza, a  pagare il conto saranno […]