InfoAut
Immagine di copertina per il post

MARGHERA: ESPLOSIONE E NUBE NERA IN IMPIANTO CHIMICO. OPERAI FERITI, FORTE PREOCCUPAZIONE AMBIENTALE

||||

Nella tarda mattinata di venerdì 15 maggio una violenta esplosione, con nube nera, ha avvolto la zona industriale di Porto Marghera, vicino Venezia. Il vasto incendio ha coinvolto l’impianto di produzione di acetone della 3 V Sigma, colosso mondiale del settore chimico, con stabilimenti anche nella Bergamasca.

Due gli operai feriti, uno in condizioni molto gravi. La densa nube di fumo nero continua a spostarsi e sta creando preoccupazione anche verso Padova e Treviso. I sindaci chiedono di restare in casa e chiudere porte e finestre.

Sul posto decine di squadre dei pompieri e ambulanze.

La corrispondenza con Michele, dell’Assemblea permanente contro il rischio chimico di Porto Marghera. Ascolta o scarica

{mp3remote}https://www.radiondadurto.org/wp-content/uploads/2020/05/rec0515-124748.mp3{/mp3remote}

Da Radio Onda d’Urto

 

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

ambientemarghera

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TAV tra milioni, polizia e teatrini: la farsa continua in Prefettura

Mentre si cerca di presentare una Valle pacificata, l’apparato politico-industriale a sostegno dell’opera Tav Torino-Lione si riorganizza attraverso l’ennesimo incontro in Prefettura, volto a rafforzare il controllo poliziesco del territorio e a ottenere nuovi finanziamenti pubblici.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Al via il campeggio No Pizzone II

Il coordinamento No Pizzone II organizza l’11 e 12 agosto 2025 a Rocchetta al Volturno (IS) due giornate di confronto, escursioni e proposte collettive contro la speculazione energetica e la marginalizzazione dei territori. Il programma definitivo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sul tentativo di discredito del Movimento No Tav in seguito alla marcia del 26 luglio: la parola al Comitato di Susa

Si é appena conclusa la 9a edizione del Festival Alta Felicità.

Un’edizione ricchissima, giovane (nel corpo e nello spirito), colorata, consapevole, affamata di verità, coinvolgente, inclusiva.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Taranto: il sindaco Bitetti ritira le dimissioni e partecipa all’incontro al ministero. Slittate le decisioni sull’ex-ILVA il 12 agosto

Gli ambientalisti denunciano ciò che emerge chiaramente dalle carte: il processo di decarbonizzazione, se attuato, verrà portato a termine tra 10-12 anni.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il ponte della propaganda: il 9 agosto corteo No Ponte a Messina

Messina. Manca poco alla prossima manifestazione No Ponte. L’appuntamento è il 9 agosto alle 18.00 a Piazza Cairoli. Di seguito l’appello del movimento No Ponte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Taranto: il sindaco si dimette di fronte alla rabbia dei cittadini per il dossier Ilva

Il sindaco di Taranto Piero Bitetti si è dimesso in seguito alla contestazione da parte dei cittadini sul suo ruolo nel dossier Ilva.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Tav: diecimila in marcia in Valle di Susa. Azioni dirette contro i cantieri dell’alta velocità

Diecimila No Tav hanno marciato sabato 26 luglio 2025, in Valle di Susa, contro l’Alta velocità Torino-Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La marcia No Tav invade i cantieri

Volevamo una grande manifestazione No Tav, e come sempre la realtà ha superato ogni aspettativa!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

SABATO 26/07 – ORE 12 – PRESIDIO NO TAV DI VENAUS – MARCIA AI CANTIERI DELLA DEVASTAZIONE

Sabato 26 luglio ore 12 –  Presidio No Tav di Venaus MARCIA NO TAV AI CANTIERI DELLA DEVASTAZIONE In Val di Susa è in corso un’aggressione sistematica al territorio, sotto il segno del Tav e delle grandi opere inutili. A Chiomonte, San Didero, Salbertrand e ora anche a Susa, i cantieri si moltiplicano e si […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Report del campeggio studentesco No Tav

Pubblichiamo di seguito il report scritto dagli studenti e dalle studentesse che lo scorso fine settimana hanno dato vita al campeggio al Presidio di Traduerivi e a quello dei Mulini.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La Tuscia dice no al deposito unico di scorie nucleari: domenica 11 marcia di protesta

Domenica 11 maggio a Corchiano- Viterbo la Tuscia manifesta nuovamente per dire No all’ipotesi del deposito nazionale unico dei rifiuti radioattivi di tutta Italia.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Nuovo Ospedale di Torino nel Parco della Pellerina. Perchè qui?

Diamo nuovamente visibilità alla difesa dei 60 mila m2 di area Verde situati nel parco della Pellerina a Torino, a supporto della quale il gruppo “Assemblea Pellerina, no ospedale nel parco” porta avanti argomenti tecnico-scientifici solidi, appena presentati in un dossier al quale hanno contribuito esperti in materia urbanistica, geologica, sanitaria, della viabilità e storica.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Trino: un territorio destinato al sacrificio?

Ai piedi delle colline del Monferrato, percorrendo le rive del fiume Po, si trova la cittadina di Trino, immersa in un territorio vocato all’agricoltura e plasmato dall’uomo attraverso canali artificiali per la coltivazione del riso e per la gestione delle numerose falde superficiali. 

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Il caso di corso Belgio a Torino: un esempio di transizione verde fallita.

In corso Belgio dalla primavera del 2023 è nata un’attivazione spontanea per la difesa di un’alberata composta da 241 aceri che, secondo il Comune di Torino, dovrebbero essere abbattuti per lasciare spazio a un “rifacimento di look” del quartiere. A seguito di questa introduzione tematica verranno pubblicati alcuni comunicati stampa del Comitato Salviamo gli alberi di Corso Belgio, per tenere traccia della vicenda.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

La collina morenica: zona di salvaguardia e bene comune.

A circa 20 km dal centro di Torino, è situata la collina morenica di Rivoli-Avigliana, che incide sui territori di Rivoli, Rivalta, Rosta, Villarbasse, Buttigliera, Avigliana, Reano, Trana e Sangano.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

CONFLUENZA.

Abbiamo bisogno di far confluire i nostri saperi e le nostre esigenze per una diversa gestione del territorio e per farlo vogliamo incontrarci. 

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

G7? Gsim! La Puglia dei movimenti per la giustizia climatica inizia a prepararsi al G7

A giugno si terrà in Italia il G7, l’incontro periodico di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti a cui solitamente si aggiunge anche l’Unione europea.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Autonomia differenziata, cioè come fare a pezzi l’ambiente

La legge approvata al Senato “è una bomba per la tutela della natura e del territorio”, scrive il prof. Paolo Pileri.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Turismo, patrimonializzazione e lotte ambientali nel Mediterraneo

Cosa ci racconta la bellezza di un luogo? Come proteggere e conservare il patrimonio naturale, culturale e storico di una delle aree più intensamente toccate dal turismo?

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In che modo le violazioni ambientali di Israele sostengono il suo regime di apartheid

Israele ha tentato a lungo di attuare la pulizia etnica nei confronti dei palestinesi usando la Cisgiordania occupata come discarica di rifiuti tossici. Secondo Hala Yacoub, questo rafforza il motivo per cui la liberazione della Palestina è anche una lotta per la giustizia ambientale.