InfoAut
Immagine di copertina per il post

Verdi15Occupata: noi non approviamo!

Ora tutto ciò dovrà essere ratificato dal consiglio d’amministrazione Edisu. Chiediamo all’Edisu di non rendersi complice dell’attacco al diritto allo studio della giunta leghista regionale. Chiediamo che l’ente non ufficializzi le decisioni dell’assessore Maccanti e del presidente Cota. Non approviamo questo bilancio di distruzione del diritto allo studio, e rifiutiamo una decisione grave e inaccettabile che viene presa sopra le teste di migliaia di studenti e studentesse.

In direzione della prossima votazione del bilancio, chiediamo che ognuno si assuma le proprie responsabilità, dal presidente Trabucco ai membri del cda Edisu, passando per i rappresentanti universitari degli studenti e dei docenti: approvarlo significherà mancare di rispetto e dignità a migliaia di studenti e studentesse che vedono messo in discussione il loro diritto di avere una borsa di studio, il loro diritto di studiare.

Crediamo che lo spauracchio del commissariamento dell’Edisu non possa essere lo scudo dietro il quale pararsi per esigere l’approvazione della negazione di un diritto. Innanzitutto: che democrazia è quella nella quale se non passa la ratifica si annulla il gioco?! Quindi: commissariare l’Edisu può essere la strada concreta per agitarsi per ottenere il diritto allo studio?

Il commissariamente si profila come l’ultima possibilità, con la quale esigere un dietrofront della politica – di ogni colore e schieramento, ripetiamo, ognuno si assuma il proprio onere – che ammazza i diritti, per rifiutare un bilancio impresentabile.

Rifiutiamo il bilancio! Noi non approviamo!

Studenti e borsisti della Verdi 15 Occupata

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Formazionedi redazioneTag correlati:

Cotadiritto allo studioedisuverdioccupata

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Formazione

13/12: PER QUANTO VOI VI CREDIATE ASSOLTI SIETE PER SEMPRE COINVOLTI

Pubblichiamo il comunicato dell’assemblea delle scuole sul corteo di venerdì 13 Dicembre: Oggi, per la terza volta in un mese, ci siamo ripresə le strade di Torino, unendo la lotta delle scuole superiori all’Intifada studentesca delle università.Siamo scesə in piazza in occasione di uno sciopero incentrato sul boicottaggio accademico.Passando per Città Metropolitana abbiamo denunciato la […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

L’Assemblea delle scuole torinesi torna in piazza il 13/12

Perché manifestare il 13/12? L’Assemblea delle scuole torinesi e i collettivi hanno deciso di tornare in piazza il 13 dicembre. Per quale motivo? Dal punto di vista di noi giovani la fase storica che stiamo attraversando appare critica e difficile.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Pisa: scuola in protesta, occupati i licei Buonarroti e Dini

Questa mattina Pisa si è svegliata con la notizia dell’occupazione dei licei Filippo Buonarroti e Ulisse Dini da parte di studenti e studentesse.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Dalle scuole occupate di Roma

Ripubblichiamo l’approfondito documento politico dell’Assemblea degli occupanti del Liceo scientifico statale Morgagni di Roma originariamente diffuso dal Collettivo Autorganizzato Reset

Immagine di copertina per il post
Formazione

Patriarcato, classe e razza: una sola lotta

Il 25 novembre di quest’anno si inserisce in una cornice particolare: a poco più di un anno dal femminicidio di Giulia Cecchettin, a pochi giorni dalle affermazioni del ministro Valditara e in un contesto di movimento in cui, anche in Italia, inizia a farsi strada con determinazione il discorso decoloniale.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Precari/e e studenti/e verso lo sciopero generale del 29 novembre

Mercoledì 19 una folta assemblea al Campus Einaudi ha iniziato ad articolare la partecipazione organizzata di precari e precarie della ricerca, insieme a studenti e studentesse dell’Intifada Studentesca e personale universitario, alla piazza dello sciopero generale chiamato da sindacati di base e confederali per il 29 Novembre.

Immagine di copertina per il post
Formazione

VALDITARA NON POTRÀ PATRIARCARE PER SEMPRE! DIMETTITI. VERSO E OLTRE IL 25 NOVEMBRE, PER UNA SCUOLA ED UN’UNIVERSITÀ TRANSFEMMINISTA

Riprendiamo il comunicato di ZAUM: Noi, student3 dei licei e delle università, non possiamo restare in silenzio di fronte alle gravissime dichiarazioni del Ministro “dell’Istruzione e del Merito” Giuseppe Valditara, rilasciate la settimana che precede il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza di genere. Affermazioni che riducono il patriarcato a una “questione ideologica”. Vogliamo […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

Leonardo occupata: costruire una prassi per boicottare la guerra

L’Intifada ha annunciato sin dall’inizio dell’anno accademico l’intenzione di proseguire con l’azione di boicottaggio contro Israele e i suoi alleati.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Inizia l’Intifada degli studenti medi

Inizia l’intifada degli studenti medi, oggi ci siamo presi la città! Si preannunciava una grande giornata di lotta e così è stato.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Contro Stato e dirigent3 tutto e subito all3 student3!

Scendiamo in piazza, il 15 novembre, pochi giorni prima dalla giornata dell3 student3, contro un sistema scolastico devastato da continui tagli ai fondi pubblici, dall’autoritarismo e dalla repressione che tende ad insinuarsi anche nei nostri luoghi del sapere e da una didattica che non pone al centro lo sviluppo del pensiero critico bensì una valutazione numerica.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Milano: sgomberato l’ex cinema occupato contro il caro affitti

Nella giornata di martedì un cospicuo numero di poliziotti è entrato dentro all’ex cinema Splendor a Milano per sgomberare l’occupazione iniziata il 16 settembre.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Studentati di lusso nell’età del social washing

Grazie alla riduzione dei costi dello spostamento di persone, ai profitti della finanziarizzazione e alle dinamiche economiche innescate dalla logistica, pochi imprenditori – gli osannati “investitori esteri” – hanno potenziato il proprio ruolo investendo capitali in beni storico-artistici e in servizi turistici situati in città e territori d’attrazione planetaria.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Milano: “Tende in piazza” occupa la Casa dello Studente di viale Romagna

Questa mattina, lunedi 12 giugno, ricercatori e studenti del movimento “Tende in Piazza” che da un mese portano avanti davanti al Politecnico la lotta per denunciare l’emergenza abitativa e il caro affitti hanno occupato la Casa dello Studente di Viale Romagna vuoto da anni e in disuso.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Firenze: “Basta studentati privati”, occupata la casa dello studente in ristrutturazione

Il Collettivo d’ateneo dell’Università di Firenze che da qualche mese ha avviato la Campagna per il Diritto allo Studio con lo scopo di evidenziare le ingiustizie, le carenze e le contraddizioni dell’UniFi e dell’ARDSU ha occupato ieri mattina la struttura ATER di viale Morgagni che ospita 70 posti letto per studenti dell’Azienda regionale per il […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Diritto allo studio: da Milano a Roma universitari in lotta contro il caro-affitti

Diritto allo studio e diritto alla casa. Dopo il politecnico di Milano sbarca alla Sapienza di Roma la protesta di universitari e universitarie. Diverse tende sono state montate all’esterno del Rettorato della Sapienza per denunciare il “caro affitti” che affligge anche la capitale.

Immagine di copertina per il post
Formazione

No ai Rincari Mense, studenti e studentesse per le strade di Torino

Emerge come in un periodo di crisi legato ai conflitti globali e al post pandemia sia vergognoso scaricare i costi sui giovani e su studenti e studentesse, i soldi per cui l’Italia si sta indebitando fino al collo dovrebbero essere spesi per permetterci di vivere bene e non per gonfiare le tasche di multinazionali e industrie investendo in grandi opere inutili, armi ed energie inquinanti.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Violenza in residenza Edisu a Torino.

Sulla violenza subita dalla studentessa all’interno della residenza Edisu a Torino vi sono già molti articoli e dichiarazioni da parte di politici, istituzioni e sciacalli di ogni tipo.

Immagine di copertina per il post
Formazione

La risposta delle Regione Piemonte alle proteste degli studenti e delle studentesse contro il rincaro mense

Dopo settimane di silenzio da parte della regione rispetto a cosa stesse succedendo, dopo che studenti e studentesse avevano affermato forte chiaro le proprie richieste  l’assessora Chiorino ha deciso di negare un confronto facendo portare un foglio siglato regione Piemonte in cui afferma “non è mia intenzione, e non lo sarà in futuro, ricevere alcuna delegazione di studenti per questa protesta specifica perchè so bene qual è il valore del tempo […] preferisco dedicarlo a lavorare”. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Pisa: le forze speciali non vanno in “Paradisa”

Anche quest’anno con il riprendere delle lezioni universitarie si ripropongono i problemi ormai strutturali delle Aziende Regionali per il Diritto allo Studio Universitario, e la Toscana non fa eccezione. Da Riscatto Alla fine dell’anno 2021, però, cominciano ad accadere alcuni fatti degni di nota: la Regione decide di ridurre le risorse per il diritto allo […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Torino: grave attacco di Edisu agli studenti antifascisti

Ieri è stato approvata l’aggiunta della revoca della borsa di studio a chi mette in atto “gravi comportamenti” nel bando Edisu, l’Ente regionale per il diritto allo studio. Dopo polemiche che vanno avanti dai fatti della contestazione del FUAN di febbraio, il presidente Edisu Alessandro Sciretti (Lega) e l’assessora all’Istruzione Elena Chiorino sono riusciti in […]