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Padova: occupata l’ex-mensa Marzolo

Giovedì 23 gennaio a Padova gli studenti hanno occupato l’ex-mensa Marzolo, la quale è stata chiusa e abbandonata al degrado dal 2009. Mentre gli studenti e le studentesse sono privati di un diritto fondamentale e vivono un’università che non risponde ai bisogni, pur pagando delle tasse altissime, l’Università di Padova e l’E.S.U. conducono delle battaglie futili riguardo alla mensa. Per queste ragioni, un gruppo di studenti e studentesse hanno occupato la mensa per restituirla alla collettività e costruirvi un percorso comune che soddisfi le necessità e i bisogni di tutti.
Riportiamo di seguito il comunicato degli/le occupanti:

Giovedì 23 gennaio 2014 abbiamo occupato l’ex mensa universitaria Marzolo, sita nel complesso Fusinato, chiusa dal 2009 e tuttora in stato di abbandono. L’intero complesso è da anni al centro di un contenzioso tra l’Univesità di Padova e l’E.S.U.

Dopo 12 anni di appalto all’Ente per il Diritto allo Studio, la mensa Marzolo è stata commissariata e in seguito chiusa da un giorno all’altro. Stando alle dichiarazioni del Rettore, la mensa avrebbe dovuto essere riaperta già nel 2013, ma così non è stato e al giorno d’oggi gli studenti universitari sono ancora privati di un diritto basilare che, invece, gli spetterebbe. Questo dimostra che a fronte di tasse universitarie sempre più difficili da sostenere (l’Università di Padova è il secondo Ateneo italiano con le tasse più alte), soprattutto per gli studenti lavoratori, non corrispondono servizi adeguati ed efficienti per gli studenti. Nel polo scientifico della zona Portello l’unica mensa aperta è la Piovego e questo comporta quotidiane file interminabili se non addirittura saltare il pranzo per correre a lezione. È inaccettabile che la mensa Marzolo rimanga chiusa quando potrebbe risolvere molti di questi problemi. A tutto ciò si aggiunge il fatto che gli spazi e i servizi a disposizione per gli studenti sono sempre più limitati o tolti: poche aule studio e permanentemente sovraffollate, aumento del costo delle mense e dei trasporti, tagli ai laboratori ecc.

Riteniamo giusto come studenti e compagni che vivono questa città restituire alla collettività uno spazio che, non solo ci è stato tolto contro la nostra volontà, ma che continuiamo a finanziare con i nostri soldi. La Marzolo occupata vorrebbe avere l’ambizione di essere un luogo aperto ai bisogni e alle necessità delle persone, dove mettere in pratica relazioni libere da controllo e dalla logica del profitto. Uno spazio di Resistenza contro chi sta facendo pagare la crisi con tagli e privatizzazioni sulle spalle dei giovani, studenti, proletari e immigrati. Aprire spazi di lotta e organizzazione è l’unica via per contrapporci a chi ci vuole sottomessi e schiavi mansueti di questo sistema che ogni giorno mostra il suo volto di sfruttamento, precarietà e di guerra.

Ai continui attacchi delle istituzioni e dei padroni rispondiamo uniti e organizzati!

Invitiamo tutti e tutte a passare alla Marzolo. Idee, proposte, suggerimenti e fantasia su come far rivivere questo spazio collettivo sono utili e necessarie!

Solo la lotta paga! Occupare è giusto e necessario!

OGNI MATTINA DALLE ORE 7.30 COLAZIONE SINORIA

OGNI POMERIGGIO DALLE ORE 19.00 APERITIVO POPOLARE E MUSICA

Gli/le occupanti dell’ex mensa Marzolo – Padova

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