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“Réseau de Luttes” réunion en Tunis: déclaration finale

Nous, étudiants, travailleurs précaires, chômeurs, activistes et militants d’Europe et d’Afrique du Nord,  nous sommes rencontrés en Tunisie au meeting transnational “Réseau de luttes ” du 29 septembre au 2 octobre 2011. Nous avons croisé nos savoirs et nos expériences collectives : nous sommes en train de créer un processus commun de luttes à partir de nos différentes pratiques. La crise étant globale, notre lutte doit l’être aussi.

Nous sommes tous engagés dans des mobilisations et des mouvements contre tous les tyrans et les régimes du capitalisme financier global, de l’Afrique du Nord à l’Europe. Nous cherchons à construire un nouvel espace transnational, en connectant entre elles les luttes locales, et des nouvelles formes d’organisation au-delà des régimes autocratiques et du système de représentation politique et contre eux. Personne ne nous représente.

Pendant ces journées, nous avons discuté précarité, chômage, auto-organisation, art et urbanisme, université, savoir et culture, migration, dette, réseaux et médias autonomes. Les ateliers se sont tenus à Tunis, Sidi Bou Saïd, Regueb et Sidi Bouzid, Hammam-Lif et Sousse.

Un site web sera lancé pour coordonner nos efforts et élargir notre réseau :  http://international.r02.org.

Un grand meeting commun transnational aura lieu une fois par an; des meetings thématiques auront lieu chaque fois que nécessaire pour améliorer notre réseau. Nous proposons de tenir le prochain meeting thématique début 2012.

Nous allons participer activement à la journée globale d’action Unis pour le changement du 15 octobre : #15O. Dans nos luttes et occupations de places publiques nous proclamons :

 

Arrêtons les banksters !

 

Effaçons la dette!

 

Assez d’austérité !

 

Le savoir est un bien commun!

 

Liberté de mouvement pour tous !

 

Personne d’autre que nous-mêmes ne nous représente !

 

Nous ne paierons pas pour votre crise

 

Nous prenons la parole – Nous passons aux actes – Nous bougeons

 

Quoiqu’il arrive, j’y suis, j’y reste!

 

Erhel ! Dégagez ! Que se vayan todos !

 

 

 

Tunis, 2 octobre 2011

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