InfoAut
Immagine di copertina per il post

Il Comune mura le case. Sant’Ermete si incatena

Subito allarmati e sdegnati, gli abitanti del quartiere in lotta e in presidio permanente dal 5 Novembre, sono usciti dalle tende del presidio e scesi dalle case per capire cosa stesse succedendo: proprio ieri 19 Novembre doveva essere la data in cui le Istituzioni sarebbero dovute venire ad un tavolo con gli abitanti; l’ultimatum era stato lanciato dagli abitanti durante la manifestazione del 15N.

Gli abitanti di Sant’Ermete si sono riuniti in tantissimi e hanno deciso di incatenarsi di fronte ai portoni di alcune abitazioni per contrapporsi a eventuali nuove blitz dei vigili. Il messaggio di oggi è stato chiaro: le case sfitte di Sant’Ermete devono essere assegnate subito. In poche ore è stato scritto un appello che ha già raccolto 150 firme solo nel quartiere e che dice espressamente che le case popolari vuote devono essere immediatamente riempite di persone e famiglie che necessitano di un tetto. Emblema dell’emergenza abitativa e del completo abbandono delle Istituzioni è la figura di Massimo: un ragazzo costretto a vivere da tredici anni in una cantina collocata sotto uno dei palazzi perchè non gli è mai stato garantito nessun servizio sanitario o una casa popolare. La cosa più paradossale è che i vigili anni fa hanno anche consegnato la residenza in questa cantina e l’Apes riscuote dei soldi.

Vergognosa è la scelta dell’amministrazione comunale che continua a non ascoltare la protesta e la lotta di dignità che l’intero quartiere sta portando avanti da settimane. Porte blindate e polizia sono le uniche risposte che il Comune riesce a mettere in campo nei confronti delle gravissime situazioni che la città sta vivendo.

L’aspetto che più balza agli occhi è quello di un quartiere che da mesi si sta trasformando: famiglie, anziani, disabili giovani, bambini e tantissimi disoccupati si stanno ricomponendo, dimostrando che solo col vero protagonismo e senza alcuna paura, i cittadini che si organizzano e resistono possono iniziare a decidere sulle proprie vite. La vera contrapposizione alle politiche di questa amministrazione comunale si fa mettendosi in gioco a 360°, proprio come questa lotta ci sta dimostrando.

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

emergenza abitativasant'ermete

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La contraddizione ecologica e l’opposizione alla guerra: riflessioni sulla mobilitazione contro il G7 Ambiente e Energia.

Le giornate di mobilitazione appena trascorse e quelle che abbiamo di fronte ci dicono alcune cose rispetto alle tendenze dell’oggi, dei soggetti che si muovono, delle lotte che si intrecciano. Prima di pubblicare il contributo di notav.info che ritorna sulle ragioni della mobilitazione verso il G7 Ambiente Energia di Venaria e sulla cronaca delle giornate di lotta, diamo alcuni spunti di riflessione..

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un appello a difesa del Servizio Sanitario Nazionale.

E’ uscito un appello firmato a nome di quattordici personalità nell’ambito della sanità e della scienza per tutelare il servizio sanitario nazionale, qui è possibile leggerne il contenuto.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sgomberi al Quarticciolo. In borgata nessuna persona resta sola.

Ieri mattina 3 famiglie della borgata sono state sgomberate da ATER e dalla Prefettura di Roma. Una ragazza incinta, una donna sola con due figli, persone in attesa di una casa popolare da decenni. Persone che abitano in quelle case dal 2002. Persone che pagano la colpa di non potersi permettere una casa. Non veniteci […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il Fentanyl e la dolorosa condizione umana

Il dilagante consumo di fentanyl negli Stati Uniti rappresenta certamente «un dramma americano», come si legge negli ultimi due anni sui quotidiani

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quando tagliava l’erba risparmiava i fiori. Le parole della madre di Stefano

Sono rimasta molto colpita dall’enorme affetto che in questi giorni tutti mi hanno dimostrato e voglio ringrazio tutti. Il legame con Stefano era totale, in simbiosi, a lui avevo trasmesso tutto, purtroppo anche le mie allergie, i problemi di tiroide.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Stefanino Milanesi, una vita per la lotta

Uno dei più noti compagni e protagonisti delle lotte comprese tra gli anni Settanta e quelle odierne del popolo NoTav se n’è andato, improvvisamente.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Ste, che la terra ti sia lieve

Se ne è andato Stefano, compagno, No Tav. Come redazione di InfoAut ci uniamo al ricordo del movimento No Tav ed esprimiamo tutta la nostra vicinanza ed affetto ad Ermelinda, ai compagni ed alle compagne che hanno condiviso le piazze, le strade ed i sentieri di montagna con Stefano.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Giocate, giocate! L’azzardo del Governo

Il gioco d’azzardo nel nostro Paese non conosce crisi e la crescita del gioco online sembra sempre più inarrestabile. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma: morta a 75 anni Barbara Balzerani

In carcere e poi fuori la Balzerani ha riletto a lungo la storia – personale e collettiva – degli anni ’70 e ’80, attraverso molti incontri pubblici, prese di posizione e soprattutto con numerosi libri.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano 2-3 marzo 2024: assemblea nazionale dei movimenti per il diritto all’abitare

La fase economica, sociale e politica che stiamo vivendo racchiude in sé tutte le contraddizioni che il sistema capitalistico porta in seno.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Emergenza abitativa: occupata la Regione Lazio, sgombero della polizia

Le uniche sortite fatte su questo tema da chi governa la Regione sono state infatti l’appoggio (ribadito anche oggi) alla spettacolarizzazione degli sgomberi nelle case popolari, e l’intenzione di criminalizzare ulteriormente chi vive in immobili e alloggi occupati per necessità, precludendo per legge l’accesso al welfare regionale e a tutte quelle misure che quantomeno mitigano quella stessa povertà per la quale si è intrapresa questa scelta.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Cosa ci dicono le banlieue…

Quello che sta succedendo in Francia rende più esplicito il ruolo dello Stato e del suo apparato militare all’interno degli agglomerati urbani. Utilizziamo questi giorni di fuoco francesi e le analisi di chi li osserva da un punto di vista critico per andare più in profondità su alcune questioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sul futuro delle case popolari

Il 19 e 20 maggio si terrà nel quartiere di Sant’Ermete a Pisa una conferenza intitolata “Il futuro delle case popolari. Diritti, contrasti, progetti”. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Pisa: “Una piccola parte di quello che ci spetta”, comunicato sull’accordo dell’auto-recupero

Il 5 maggio 2023, alle ore 15, dopo 24 ore di presidio permanente in piazza XX settembre, viene firmato l’accordo tra il comitato di sant’ermete, l’Apes e il Comune, sulla base delle dichiarazioni del sindaco Michele Conti. Lo riportiamo per intero.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Casa la priorità di Pisa: il sindaco riconosce l’autorecupero di Sant’Ermete

Dieci anni di lotta di tutta Sant’ermete. 5 mesi di lavori comunitari. Manifestazioni, presidi, proteste, occupazioni. Da un giorno 35 famiglie con le tende puntate sotto il comune di Pisa, a 9 giorni dalle elezioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Primo Maggio: contro la guerra e contro chi la a(r)ma

Primo Maggio per noi significa dire forte e chiaro ciò che nessuno dice: la guerra che si sta consumando in Ucraina è un crimine voluto da chi antepone la tenuta del sistema egemonico targato USA alle vite umane ed è disposto a tutto pur di mantenere i propri profitti mortiferi. Gli interessi delle classi popolari sappiamo bene non coincidere con quelli delle élite russe, cinesi o occidentali.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Pisa: “effetto valanga”. Dall’assemblea riprende lo stato di agitazione per le case popolari

Sabato 15 aprile si è tenuta una nuova assemblea pubblica del percorso “casa, la priorità di Pisa”. Come di consueto, la piazza del quartiere di sant’ermete si è riempita di persone, circa un centinaio, che hanno animato una discussione appassionata e rabbiosa con 20 interventi.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La casa è diventata un lusso per pochi: l’emergenza abitativa in Italia

Inflazione, caro bollette, calo del potere d’acquisto dei salari. E mancanza di alloggi a prezzo accessibile. Sono questi gli ingredienti dell’emergenza abitativa che si sta verificando oggi in Italia: sono sempre di più le famiglie sotto la soglia di povertà, sotto sfratto o in attesa di una casa popolare.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Pisa: prosegue il progetto di autorecupero delle case abbandonate di Sant’Ermete. Il Comune non si presenta all’incontro

A Pisa prosegue il progetto di autorecupero delle case di Sant’Ermete portato avanti dalla comunità e i suoi abitanti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Pisa “capitale degli sfratti” e la risposta popolare alle incapacità delle istituzioni

Adesso stanno venendo a galla in modo più esteso sul panorama nazionale le tensioni di un modello ingiusto che sfrutta i territori e le abitazioni a vantaggio dei padroni del mercato immobiliare e lascia, volutamente, all’abbandono i quartieri di edilizia residenziale pubblica.