InfoAut

Un sistema che premia gli stragisti

A decine e decine dalle 22 di ieri hanno bloccato i binari della stazione ferroviaria di Viareggio in segno di protesta per gli oltre 9 milioni di euro destinati a Mauro Moretti come buonuscita dal gruppo della difesa Leonardo-Finmeccanica.

L’ex ad del gruppo Ferrovie, nel mese di gennaio, era stato condannato in primo grado a sette anni per la strage ferroviaria che costò la vita a 32 persone. Molti meno rispetto ai sedici richiesti dal pubblico ministero. Anche per Leonardo quella condanna fu solo un neo accompagnato da una leggera flessione in borsa del titolo della compagnia di cui Moretti, dopo RFI, era nel frattempo diventato amministratore delegato. Il cda fece quadrato attorno a Moretti: “ha pieni poteri” mentre il suo legale parlò di “una sentenza populista”… populista, sì, il populismo della morte di 32 persone in quella sera di giugno del 2009 alla stazione di Viareggio. 32 vittime di parametri di sicurezza ignorati in nome del management che, come il buonuscita da Finmeccanica conferma, permette di risparmiare più di quanto non costi una strage.

L’ennesimo schiaffo ai viareggini e ai parenti delle vittime: “Dobbiamo aspettare sei mesi le motivazioni della sentenza, mentre Moretti aspetterà meno di 40 giorni per percepire 9,26 milioni di euro”. Un impunito, Mauro Moretti, un uomo con le spalle coperte che a Leonardo-Finmeccanica cede la poltrona ad Alessandro Profumo, già presidente di Monte dei Paschi di Siena tra il 2012 e il 2015. Altro che porte girevoli… gli stessi uomini, corresponsabili degli stessi disastri, si muovono su veri binari fissi, tutti per loro e con traiettorie irriformabili. Il responsabile di una strage di civili, viene premiato da un sistema che si autoconserva e riproduce foraggiandosi con ottimi bonus, senza mai rinunciare a offendere la vita umana. Il perimetro della legalità garantisce tanto gli sconti di pena quanto i premi allo stragista Moretti. Il blocco dei binari di ieri sera a Viareggio ha rotto per qualche ora questa distanza e intoccabilità. Un passo oltre la linea gialla mosso dallo sdegno per l’arroganza di questi saccheggiatori. Serve giustizia.

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Editorialidi redazioneTag correlati:

Editorialestrage di viareggio

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Alcune riflessioni a caldo su “Blocchiamo tutto”

E’ quasi impossibile fare un bilancio organico di queste giornate incredibili. Il movimento “Blocchiamo tutto” ha rappresentato una vera discontinuità politica e sociale nella storia italiana.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

La guerra è pace

Uno dei famosi slogan incisi sul Ministero della Verità del romanzo di George Orwell “1984” recita così.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire

Meloni difende a spada tratta l’agito del governo su Gaza e attiva la macchina del fango nei confronti della Global Sumud Flotilla e del movimento Blocchiamo tutto.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Sullo sciopero generale del 22 settembre una giornata di resistenza e lotta – Milano

Il 22 settembre, in occasione dello sciopero generale nazionale, le piazze di diverse città italiane sono state attraversate da movimenti di massa che hanno dato vita a cortei, scioperi, blocchi e boicottaggi contro la macchina bellica, in solidarietà con il popolo palestinese e contro il genocidio. È stata una giornata fondamentale nella ricomposizione di un […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Blocchiamo tutto! Insieme, per Gaza

E’ difficile prendere parola sulla giornata di ieri. Sono mille gli stimoli, i punti di vista da cui guardare quanto è successo. 

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Lo stadio finale di Israele: tra autarchia e capitalismo di rapina

L’immagine di invincibilità che lo stato sionista sta cercando di ristabilire sul piano militare non può nascondere i segni della sua corsa, irreversibile, verso un capitalismo di rapina.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Milano: urbanistica, speculazione e stratificazione di classe

Mettiamo per un attimo da parte gli aspetti corruttivi dell’intricata vicenda che vede coinvolti imprenditori, architetti, assessori e dipendenti comunali.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Sono dazi nostri

Non c’è altro modo per definire l’incontro tra Ursula von der Leyen e Trump se non patetico.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Ma quale “imperialismo iraniano”?

Per un attimo ci siamo illusi/e che di fronte a fatti di questa portata la priorità fosse quella di capire come opporsi, dal nostro lato di mondo, al caos sistemico che Israele, con l’appoggio degli Stati Uniti, sta portando sulla regione.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Israele-Iran è guerra totale: appunti per orientarci

Domenica 15 giugno 2025.  Com’è noto, nella notte tra giovedì 12 e venerdì 13 giugno, Israele ha massivamente attaccato l’Iran. L’offensiva ha avuto successo colpendo innumerevoli basi scientifiche e militari, portando alla morte di figure chiave dell’establishment politico (capo dello stato maggiore e capo dei pasdaran) nonché di almeno nove scienziati chiave del programma nucleare […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Quale futuro ci aspettiamo?

Come incidere in questo scenario? Come porre una rigidità nei confronti delle dirigenze occidentali, a partire dal nostro governo, per frenare l’escalation bellica alla quale stiamo assistendo? Assumendosi il compito di non voler fare parte di chi può essere sacrificabile e, con noi, la nostra parte.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Il carcere significa morte.

Un ragazzo di appena 25 anni si è tolto la vita nel carcere Lorusso e Cutugno di Torino, ieri, soffocandosi con un sacchetto di plastica. Dall’inizio dell’anno sono 51 i suicidi avvenuti nelle carceri in Italia. La ministra Cartabia esordisce con le solite dichiarazioni di rammarico, eppure sono tante le questioni che dovrebbero essere inserite […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Sulla crisi di governo: di sicuro nessuno rimpiangerà il banchiere sanguisuga e la tragicommedia della classe dirigente italiana

Da mesi assistiamo ad una progressiva mossa a “tenaglia” attorno ai 5 stelle, guidata da Draghi, sotto la lungimirante guida di “re Sergio”, che mira ad isolare i pentastellati. Gli obiettivi sono la loro reticenza filoatlantica, il rifiuto ad armare ulteriormente l’Ucraina e le misure (timide e insufficienti) sociali da loro volute, il termovalorizzatore romano […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Chiarire gli orizzonti nelle faglie del presente, alimentare le spinte di rifiuto.

Ora i media, i politici, il Ministero pensano di poter ridurre il portato di queste piazze a una misura colma, per colpa della dad, per colpa della pandemia, per colpa di due anni un po’ più difficili del solito. I giovani sono stufi, sono dei poverini, i giovani si ispirano a Mattarella, sono consapevoli. Eppure […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

STRAGE DI VIAREGGIO: LA CASSAZIONE ESCLUDE LA VIOLAZIONE DELLE NORME SULLA SICUREZZA E PRESCRIVE IL REATO DI OMICIDIO COLPOSO

Cade l’aggravante di violazione  delle norme sulla sicurezza sul lavoro e quindi va in prescrizione il reato di omicidio colposo per tutti gli imputati nella strage ferroviaria di Viareggio del giugno 2009e. Ci sarà, per tutti, un processo d’appello bis per il reato di disastro ferroviario colposo. La Corte di Cassazione ha modificato la sentenza […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Con l’acqua alla gola

L’ondata di pioggia e neve che ha colpito il Piemonte e la Liguria ha di nuovo tragicamente sollevato il sipario sullo stato delle infrastrutture nel nostro paese e delle dimensioni abnormi che ha ormai preso il dissesto idrogeologico in Italia. Dopo quanto successo settimana scorsa nel resto del Bel Paese, con i casi drammatici e […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Incendio Cavallerizza: gli avvoltoi volano intorno al fuoco.

È il terzo incendio in cinque anni di occupazione quello che si è scatenato l’altro ieri mattina, lunedì 21 ottobre, alla Cavallerizza Reale. L’edificio, occupato dal 2014, si confronta con il terzo rogo doloso, nel giro di pochi anni. Anche questa volta sono stati gli occupanti a dare l’allarme, permettendo ai vigili del fuoco di […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Caro amico ti scrivo..

La lettera che Atlantia, la holding della famiglia Benetton, attuale concessionaria di Autostrade per l’Italia (anche dopo la strage di Ponte Morandi) ha inviato al ministro dello sviluppo economico, è una semplice sollecitazione al Pd, di nuovo al governo, di rispettare i consueti scambi di favori. Infatti, l’impatto delle ripetute dichiarazioni di caducazione della concessione […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

780 euro sono troppi!

  Pier Carlo Padoan : “Il reddito di cittadinanza incentiva a non lavorare”Carlo Calenda : “Sono d’accordo a dare una mano ma non si può passare la soglia per la quale il sussidio supera il reddito da lavoro, si rompe il patto tra gli italiani. L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, così invece chi […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Su(ca) Salvini e il suo decreto

  Da qualche giorno a Palermo non si parla che di lui; e anche in Italia riecheggia il suo faccione da politico navigato: il sindaco Orlando si è preso la scena. Ha scelto il set e anche il secondo attore nel ruolo di nemesi: il leghista Ministro dell’Interno Matteo Salvini. Ai due si è temporaneamente […]