InfoAut
Immagine di copertina per il post

1°Maggio – Spezzone Sociale || La Guerra è sempre un crimine! Contro riarmo, carovita e devastazione

||||

La guerra è sempre un crimine nei confronti delle popolazioni, in quanto espressione del capitalismo nella sua forma più violenta ed efferata è l’emblema della cieca volontà dei governi di sposare come unico sistema possibile quello che produce accumulazione per il profitto.

Nella guerra e tramite la guerra il sistema capitalistico, in quanto sistema politico ed economico mondiale, si riproduce. La guerra in Ucraina oggi si manifesta anche nella narrazione mediatica ridotta a una vergognosa tifoseria, propaganda infame che ostacola la possibilità di aprire un campo che si schieri contro la guerra in sé e che imponga la pace.
Le narrazioni dei crimini di guerra strumentalizzano le vittime stesse con l’obiettivo di legittimare la continuazione della guerra per interessi diametralmente opposti a quelli delle popolazioni.

La guerra avanzata dalla Russia porta in sé un’indicazione per il futuro verso il quale si sta andando: di un assetto mondiale radicalmente trasformato, fondato sulla possibilità di una crepa nell’egemonia degli Stati Uniti che, a loro volta, giocano il tutto per tutto per mantenere il proprio primato su un terreno terzo. Non è una strategia nuova, basti pensare all’Iraq, all’Afghanistan, al Kosovo, esempi dell’esternalizzazione di una politica della guerra atta a consolidare il proprio potere. La Russia e gli Stati all’interno della sua sfera di influenza hanno deciso, con l’invasione dell’Ucraina, di usare la stessa sporca strategia.

Ribaltare un succedersi di eventi che rappresentano una trasformazione epocale significa individuare le possibilità per costruirsi come forza in grado di opporsi a un sistema di morte e devastazione. Gli ultimi decenni, con l’apoteosi della pandemia, sono stati caratterizzati da un senso di impotenza ricorrente davanti a fenomeni epocali che stravolgono le nostre vite.

Davanti alla pandemia e alla sua gestione criminale ci si è sentiti disarmati. Oggi invece è il momento di riprenderci la volontà di incidere nel presente per disarmare chi pensa di poter continuare a spremerci, a ucciderci, a sfruttarci indisturbatamente.

E’ necessario cogliere le debolezze di un sistema pronto a tutto per non soccombere.
Dalla nostra parte abbiamo parole chiare e giuste: NO alla guerra, NO alla produzione e alla vendita di armi, NO alle scelte del Governo italiano che condannano le nostre esistenze, NO all’utilizzo di denaro pubblico per le spese militari e per opere inutili e dannose come il Tav.

– Rifiutiamo le conseguenze in quanto a costi umani della guerra, perché vogliamo vivere.
– Rifiutiamo le disastrose conseguenze ecologiche della corsa all’egemonia energetica perché vogliamo difendere il nostro pianeta.
– Rifiutiamo le conseguenze delle sanzioni dell’economia di guerra, perché vogliamo vivere dignitosamente senza essere strozzati dal carovita e dalle condizioni di lavoro sempre più umilianti alle quali vorrebbero obbligarci a sottostare con l’imperativo della ripartenza ad ogni costo.

La guerra è sempre un crimine nei confronti delle popolazioni, criminale è chi la produce, criminale è chi la arma. Lottiamo per un presente più giusto.

PRIMO MAGGIO 22

Network Antagonista Torinese
(Csoa Askatasuna, Csa Murazzi, Prendocasa Torino, Spazio Popolare Neruda, Collettivo Universitario Autonomo Cua_Torino, Kollettivo Studenti Autorganizzati Ksa_Torino)

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

devastazioneguerraPrimo MaggioRIARMOtorino

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La parabola della salute in Italia

È un potente monito in difesa del Servizio sanitario nazionale quello che viene dall’ultimo libro di Chiara Giorgi, Salute per tutti. Storia della sanità in Italia dal dopoguerra a oggi (Laterza, 2024). di Francesco Pallante, da Volere la Luna Un monito che non si limita al pur fondamentale ambito del diritto alla salute, ma denuncia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cuba: blackout ed embargo

Cuba attraversa la sua maggiore crisi energetica, con la pratica totalità dell’isola e con 10 su 11 milioni di abitanti privati di elettricità.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Movimento No Base: Fermarla è possibile. Prepariamoci a difendere la nostra terra!

Da mesi le iniziative e le mobilitazioni contro il progetto strategico di mega hub militare sul territorio pisano si moltiplicano in un contesto di escalation bellica in cui il Governo intende andare avanti per la realizzazione del progetto di base militare.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sanità: dalle inchieste torinesi al G7 Salute di Ancona

Due approfondimenti che riguardano la crisi sanitaria per come viene messa in atto dalle istituzioni locali e nazionali.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui!

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Comunicato del cs Rivolta di Marghera sulla manifestazione di sabato 28 ottobre

Sabato 28 settembre una straordinaria ed imponente manifestazione ha attraversato le vie di Mestre per ricordare Jack e stringersi forte alla sua famiglia e a Sebastiano. Oltre 10000 persone, forse di più, si sono riprese le vie della città, una città che ha risposto nel migliore dei modi alle vergognose dichiarazioni di Brugnaro e dei suoi assessori. Comitati, associazioni, centri sociali, collettivi studenteschi con la rete “riprendiamoci la città” e una marea di cittadine e cittadini, hanno trasformato una parola d’ordine in una pratica collettiva.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Per Jack, per noi, per tutt*. Riprendiamoci la città, sabato la manifestazione a Mestre.

Mestre (VE). “Per Jack. Per noi. Per tutt*”. Manifestazione in ricordo di Giacomo, compagno 26enne del centro sociale Rivolta ucciso venerdì a Mestre mentre – con un altro compagno poi rimasto ferito – cercava di difendere una donna da una rapina. Il 38enne aggressore si trova in carcere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MESTRE: UN COMPAGNO UCCISO E UNO FERITO NEL TENTATIVO DI DIFENDERE UNA DONNA VITTIMA DI RAPINA

La scorsa notte un compagno è stato ucciso ed un altro ferito a Mestre nel tentativo di sventare una rapina nei confronti di una donna. Come redazione di Infoaut esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza nel dolore ai compagni e alle compagne di Mestre.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosentine in lotta per il diritto alla salute

Il collettivo Fem.In Cosentine in lotta nasce nel 2019 e da allora si occupa del tema dell’accesso alla sanità pubblica, del diritto alla salute, con uno sguardo di genere.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Leonardo occupata: costruire una prassi per boicottare la guerra

L’Intifada ha annunciato sin dall’inizio dell’anno accademico l’intenzione di proseguire con l’azione di boicottaggio contro Israele e i suoi alleati.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Inizia l’Intifada degli studenti medi

Inizia l’intifada degli studenti medi, oggi ci siamo presi la città! Si preannunciava una grande giornata di lotta e così è stato.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Occupata la Leonardo spa dall’Intifada Studentesca a Torino

Ieri come Intifada studentesca abbiamo occupato la sede della Leonardo Spa! In 50 siamo entratə all’interno dello stabilimento mentre altre 50 persone bloccavano l’ingresso.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Amerika Trump again

Fin dalle prime ore dall’inizio dello spoglio, la vittoria elettorale di Trump si stagliava netta, ben oltre le previsioni di chi scommetteva sulla sua rielezione, macinando stato in bilico dopo stato in bilico, mentre Fox News si sbilanciava a dichiarare la vittoria in anticipo su tutte le testate nazionali del mainstream media a stelle e strisce. 

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Al fianco di chi lotta per un futuro collettivo: MATTIA E UMBERTO VI VOGLIAMO LIBERI!

Quando si lotta per il futuro collettivo si mette in conto la possibilità di dover rinunciare al proprio destino individuale. da Centro Sociale Askatasuna È ciò che accade quando la scelta di portare avanti un orizzonte di liberazione per tutti e tutte viene anteposto a velleità o interessi dei singoli. E accade anche che, in […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Ancora Trump, non stupitevi

Ad un primo sguardo superficiale queste elezioni negli Stati Uniti sono state un replay di quelle del 2016. Trump vince nonostante le previsioni dei sondaggisti più autorevoli.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’esplosione delle spese militari italiane

Nel 2025 a 32 miliardi (di cui 13 per nuove armi).

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Appesi sulla facciata di Palazzo Madama: protesta di XR alla festa delle forze armate

Due persone si sono appese all’impalcatura di Palazzo Madama durante la Festa delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale, srotolando uno striscione con scritto “Onorano guerre, distruggono terre”.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’intelligenza artificiale. Problemi e prospettive

L’Ai attuale è una grande operazione ideologica e di marketing, confezionata per aumentare il controllo delle persone e restringere il margine di libertà digitale” (1) Intervista a Stefano Borroni Barale, da Collegamenti di Classe L’Intelligenza artificiale (Ai) è un tema oggi talmente di moda che persino il papa ha ritenuto indispensabile dire la sua sull’argomento. […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Gli Stati Uniti verso le elezioni: guerre e guerra civile

Manca poco più di una settimana alle elezioni negli Stati Uniti e nonostante i pronostici regna l’incertezza.